Spalletti incorona Camarda: “Il nostro futuro, fortunato chi arriverà dopo di me”
L’allenatore dell’Italia Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni su Francesco Camarda ai microfoni di Sky Sport
Luciano Spalletti incorona Francesco Camarda. L’allenatore della Nazionale ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, elogiando il talento del Milan Futuro.
Camarda è indubbiamente uno dei migliori prospetti del calcio italiano ed europeo. L’attaccante classe 2008 ha dimostrato di avere un talento fuori dal comune. Valanga di gol e grinta da vendere, il sedicenne di Milano ha conquistato la scena a San Siro, esordendo in Serie A e Champions League.
Memorabile il gol segnato – e successivamente annullato per fuorigioco – a San Siro lo scorso 22 ottobre contro il Club Bruges, rete che aveva mandato in delirio i tifosi del Milan.
Spalletti tiene d’occhio la stella rossonera. L’ex allenatore di Roma e Inter ha voluto sottolineare che talenti di questo genere vanno coltivati senza bruciare tappe. Il tempo è dalla parte del ragazzo e Spalletti ne è sicuro: Camarda sarà il protagonista della Nazionale del futuro.
Spalletti: “Importante non accelerare i tempi”
Di seguito le dichiarazioni di Luciano Spalletti su Francesco Camarda: “Quanto guardo alla sua crescita? Non so se farò in tempo, ho la mia età. Sarà fortunato chi verrà dopo di me, c’è una bella covata di quei ragazzi lì che hanno già vinto a livello internazionale“.
“Un ragazzo così è meglio tenerlo sottotraccia, sappiamo che è bravissimo e sarà il nostro futuro, ma accelerare i tempi può metterlo in difficoltà e creargli dell’imbarazzo, ma ha un futuro importantissimo ed è un giocatore forte“.
“Palestra stessa prospettiva, Camarda ha qualità da vendere”
Luciano Spalletti ha proseguito così ai microfoni di Sky Sport: “Palestra ha la sua stessa prospettiva, ma Camarda quando sono andato a vederlo ha tutto San Siro che lo applaude appena si alza per riscaldarsi“.
“Avrei voluto creargli un po’ di corteccia, sono caratteri da formare, non si sa come subiscono certe situazioni da un punto di vista emotivo. Ha qualità da vendere, ho sentito dire cose bellissime da chi lo allena tutti i giorni, è un bravo ragazzo, ma lasciamolo crescere“.