Speciale Juve Stabia – Andrea Langella: “Abbiamo lavorato in silenzio, realizzato qualcosa di incredibile”
Studiare, programmare e vincere. Se si potesse riassumere la stagione della Juve Stabia in tre parole, si potrebbe sicuramente partire da queste. Lo studio nella scelta degli uomini, a partire da allenatore e direttore sportivo. La programmazione degli obiettivi da raggiungere, in un progetto triennale che ha visto la vittoria arrivare al primo tentativo. Vincere: dominando il girone C e conquistando l’aritmetica nel derby contro il Benevento. Bentornata Juve Stabia. Il nostro speciale sulla vincitrice del girone C parte proprio dal suo numero 1. Da chi ha studiato, programmato e vinto con lungimiranza: il presidente e patron del club Andrea Langella
Andrea Langella: “La nostra una vittoria nascosta. Felicità ed emozioni incredibili”
Le emozioni della vittoria inaspettata; il patron del club Andrea Langella si racconta: “Abbiamo fatto un campionato strepitoso. È nato su un budget semplice, messo a punto assieme al direttore sportivo. Sono arrivati tanti calciatori di valore nel campo e fuori. Tutto questo ha creato un mix di campioni che ha portato a questa promozione”.
I mesi estivi dello scorso anno hanno segnato un passaggio fondamentale in casa Juve Stabia. Il presidente Langella, infatti, ha visto uscire di scena il proprio fratello e socio Giuseppe, facendosi carico di tutti gli oneri finanziari della stagione corrente. “È tutto frutto di un lavoro certosino. Realizzato in silenzio, constatando durante il percorso di aver raggiunto quella consapevolezza tale per fare qualcosa in più”.
Una vittoria inaspettata, ma che ha un valore doppio per il club e per il presidente Andrea Langella. “Tutto questo ha portato in noi una felicità ed un’emozione incredibile. L’affetto è arrivato da tutta Italia: complimenti da tutti i club dalla Serie A all’Eccellenza. Voglio ringraziare i tifosi che ci hanno sostenuto dal primo all’ultimo momento. La nostra Curva Sud è stata uno spettacolo per eleganza, spettacolo e compostezza”.
Langella: “Le sfide con Benevento e Sorrento quelle decisive”
Vittorie ed emozioni. Per la Juve Stabia la stagione 2023-2024 resterà nella storia. Un ritorno in Serie B inaspettato, davanti a squadre più attrezzate per budget e giocatori: tra queste lo stesso Benevento. E seppure la promozione in B è arrivata nella sfida del Vigorito, il presidente ricorda con affetto il successo in casa nel girone d’andata: “Di vittorie ce ne sono state diverse. Ma la vittoria che più mi ha impressionato è stata quella col Benevento al Menti. Il gol di Bellich un ricordo indelebile. La sfida contro il Sorrento è stata invece quella che ci ha dato la consapevolezza di potercela fare”.
Non solo i successi, nella mente del patron Andrea Langella ci sono soprattutto dei complimenti speciali. Quelli del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis: “Devo dire che con Aurelio c’è un grande rapporto. È stato il primo a congratularsi con noi di ritorno da Benevento per il lavoro svolto. Ha fatto anche qualche battuta, ha detto che io ho speso poco e lui tanto. Io ho risposto ‘presidente, il conto economico tra i costi e i ricavi esce sempre in perdita: anche se io spendo poco, per solidarietà, perdo qualcosa anche io'”. E dopo i festeggiamenti per la Serie B, per il club campano è già tempo di programmare il futuro: “In questo momento ci godiamo questo straordinario successo. Completeremo il campionato e poi ci sarà il tempo. Ci siederemo attorno ad un tavolo per portare avanti questo programma anche il prossimo anno”.