Spezia e Verona allo spareggio (Serie A), ma come andò quando si giocavano la retrocessione in C?
31 punti. Raggiunti con incredibile fatica nonostante le molte difficoltà. Eppure quei 31 faticosi, sudati punti non sono serviti a raggiungere l’obiettivo finale. Né per l’Hellas Verona né per lo Spezia. Entrambe le squadre hanno infatti terminato il campionato di Serie A in perfetta parità. Una situazione che ha riportato d’attualità qualcosa che la Serie A non viveva dal giugno del 2005. A 18 anni di distanza, lo spareggio torna in auge con tutta la sua drammaticità. Una gara secca in campo neutro deciderà il destino delle due squadre e quale delle due potrà restare in Serie A. Teatro di questa importante gara sarà il Mapei Stadium di Reggio Emilia. Questo spareggio però ne riporta alla mente un altro, quello dei playout di Serie B sempre tra Spezia ed Hellas Verona. Come andò l’ultima volta che queste due formazioni si giocarono la permanenza in un campionato?
Spezia Verona, la stagione 2006/2007
L’ultima volta che Spezia e Verona si sono giocate la permanenza in un campionato, fu nella stagione 2006/2007. L’Italia era fresca vincitrice del Mondiale e l’Inter si apprestava a vincere il titolo di Campione d’Italia, Michael Schumacher annunciava il suo ritiro dalle corse e Roger Federer vinceva per il quarto anno consecutivo il torneo di Wimbledon. In quella stagione lo Spezia disputò un ottimo inizio di campionato mantenendosi sempre fuori dalla zona calda della classifica realizzando, fra alti e bassi, due grandi imprese: la prima ed unica vittoria a Marassi contro il Genoa e quella sfiorata al Picco contro la Juventus. Sfortunatamente il girone di ritorno dei bianconeri fu disastroso. Tanti gli scivoloni della squadra guidata da Antonio Soda che, dopo pesanti sconfitte con le dirette concorrenti salvezza, costrinsero lo Spezia a disputare i playout dopo aver chiuso il campionato al 19esimo posto.
Lo iniziò male il campionato invece l’Hellas Verona. Dopo una lunga serie di sconfitte, l’allora allenatore gialloblù Massimo Ficcadenti venne esonerato. A prenderne il posto fu Gian Piero Ventura. L’arrivo sulla panchina dell’allenatore genoano diede nuova linfa alla squadra che iniziò un ottimo recupero che li portò velocemente ad uscire dalla zona retrocessione. Il destino però decise di giocare un brutto scherzo al Verona e nell’ultima giornata, quando la salvezza sembrava ormai consolidata, il pareggio tra Triestina e Piacenza condannò i gialloblù alla 18esima posizione in classifica e quindi ai playout.
Lo spareggio playout per la Serie B
Dopo aver terminato la regular season al 18esimo ed al 19esimo posto, Hellas Verona e Spezia si prepararono a disputare lo spareggio salvezza per non retrocedere in Serie C. A differenza di quanto avverrà questa sera quando le due squadre di affronteranno in una gara secca su campo neutro, allora gialloblù e bianconeri si giocarono la permanenza in B con la classica formula dei playout: andata e ritorno.
La prima delle due gare si disputò al Picco, dove lo Spezia, forte del vantaggio di giocare in casa, riuscì ad imporsi per 2-1 sull’Hellas. Protagonisti della gara furono “Guly” Do Prado e Saverino, autori dei due gol che consentirono ai bianconeri di giocare la gara di ritorno con un importante vantaggio. Al Bentegodi la gara di ritorno terminò con un pareggio a reti bianche che condannò i padroni di casa a fare ritorno in Serie C 66 anni dopo l’ultima volta. 18 anni fa a spuntarla fu lo Spezia, chissà se questa volta invece non toccherà al Verona o se ancora una volta il destino giocherà un brutto scherzo ai gialloblù.
A cura di Luca Salera