Taranto, stadio di nuovo in fiamme dopo l’incendio di domenica | VIDEO
Nel post-partita del match tra Taranto e Foggia, terminato 2-0 per i padroni di casa, il settore ospiti dello stadio “Iacovone” è stato avvolto dalle fiamme. L’intero impianto è stato evacuato immediatamente e sono state annullate le conferenze post-partita. Dopo la perizia dei Vigili del Fuoco lo stadio è stato dichiarato interamente inagibile. La curva, invece, resta sotto sequestro fino a nuova disposizione del magistrato. Al momento il Taranto non ha neppure il campo di allenamento quindi sta chiedendo alle autorità locali il permesso di allenarsi al campo B. Ma non c’è pace per lo Iacovone: anche martedì mattina l’impianto è stato avvolto dalle fiamme. Sono ancora da appurare le cause di questo secondo incendio.
Cosa è successo a Taranto
Il match d’esordio non è andato come sperato per i sostenitori giunti a Taranto da Foggia. Dopo la sconfitta nella finale dei playoff dello scorso anno, i tifosi rossoneri speravano in tutt’altro inizio di campionato per i propri beniamini. Invece, le reti di Matias Antonini Lui e Mamadou Kanoute hanno condannato gli ospiti a un’amara sconfitta. Poi nel post-partita lo stadio Iacovone di Taranto è stato avvolto dalle fiamme. L’incendio sarebbe partito proprio dal settore dedicato ai tifosi foggiani i quali avrebbero appiccato le fiamme sparse rapidamente all’interno dello stadio. Infatti, dopo pochi minuti l’impianto elettrico è saltato a seguito dell’incendio, provocando l’evacuazione di tutte le persone ancora presenti allo stadio. Le Forze dell’ordine continuano a lavorare per risalire alla causa dell’incendio, ma lo stadio è stato dichiarato interamente inagibile e la curva posta sotto sequestro. Il Taranto giocherà il prossimo match di campionato in trasferta contro il Picerno, mentre resta da capire cosa succederà alla sfida tra Brindisi e Catania in programma domenica 10 settembre alle 20.45 proprio allo “Iacovone”.