Taranto, pronti 18 milioni per lo Iacovone: il progetto della riqualificazione dopo gli incendi
Dopo i fatti accaduti durante il match tra Taranto e Foggia, la partita tra Brindisi e Catania è stata rinviata e non si giocherà dunque domenica 10 settembre. Tuttavia, l’incendio dell’impianto sportivo Iaconove ha comprensibilmente avuto una risonanza importante attorno alla piazza e alla categoria. Come scrive il Corriere Del Mezzogiorno: “Dopo i due incendi lo stadio sarà riqualificato per i Giochi del Mediterraneo. Si parte subito con la progettazione. Costerà 18 milioni”.
I fatti accaduti tra domenica 3 e martedì 5 settembre
Tutto è nato dall’incendio scaturito all’interno del settore ospiti del Foggia in seguito alla sconfitta inflitta dal Taranto, che momentaneamente condivide lo stadio con il Brindisi. Le fiamme divampate hanno fatto saltare l’impianto elettrico dello stadio, causando un’evacuazione immediata di tutti i presenti. Inoltre, martedì 5 settembre, lo stadio è tornato a bruciare per cause ancora ignote.
Taranto, lo stadio Iacovone verrà riqualificato
Altre informazioni riguardo l’impianto sportivo che ospiterà i Giochi del Mediterraneo vengo date dal giornale Cronache Tarantine: “Lo stadio “Iacovone” verrà ristrutturato diventando una struttura funzionale e moderna. Decade in modo praticamente definitivo l’ipotesi della costruzione ex novo dell’impianto. È quanto scaturito dalla riunione tenutasi alla Camera di Commercio tra lo stesso Ferrarese e il sindaco Rinaldo Melucci. Quindi, niente da fare per la ricostruzione; ormai è sul punto di passare ufficialmente il piano del Commissario anche a causa dei tempi troppi stretti a disposizione che impongono un certo tipo di scelte.”
Ferrarese: “Ho già in mente che tipo di stadio avrà Taranto e sarà bellissimo”
Come riporta il Corriere di Taranto anche Ferrarese, il commissario dei Giochi del Mediterraneo, ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo lo stadio: “L’ipotesi A, quella della ristrutturazione e riqualificazione da me proposta resta quella praticabile. Sin da subito, abbiamo espresso grandi perplessità legate al progetto iniziale, legate al poco tempo a disposizione. Ora iniziamo a pensare ad avere uno stadio che debba lasciare il segno attraverso i Giochi del Mediterraneo. Stiamo pensando a qualcosa di eccezionale, si tratterà di una grande opera di riqualificazione e di restyling. Si tratterà di un progetto ex novo di riqualificazione. Costi? Sono quelli che mi hanno rappresentato nel Masterplan, ossia i 18 milioni. Ho già in mente che tipo di stadio avrà Taranto e sarà bellissimo”.