Rigori, parate e “scommesse”: in Serie C come Szczesny e Messi
Wojciech Szczesny si sta confermando come uno dei portieri migliori del mondiale in Qatar 2022. Il polacco ha parato due rigori di fila, l’ultimo a Messi in bello stile. Prima della decisione al Var tra il giocatore della Juve e la leggenda argentina è nato un bel siparietto. “Scommettiamo che non fischia rigore?” – le dichiarazioni sulla scommessa fatta con Messi hanno fatto il giro del mondo, tanto da finire per diventare virali: “Gli ho detto che ero pronto scommettere 100 euro sul fatto che l’arbitro non avrebbe dato il rigore, non è stato così e ho perso la scommessa, non so neanche se è consentita una cosa del genere, magari verrò sanzionato ma non importa. Comunque non pagherò i 100 euro, credo che a Messi non interessino e non gli manchino. Questo non è stato, però, l’unico caso in cui un rigore parato ha scatenato così tanto il web. C’è un altro caso, avvenuto in Serie C.
Rigori che fanno parlare
Il tutto è accaduto ad inizio anno della scorsa stagione, con protagonista un portiere di Serie C. Il calciatore in questione è Matteo Rossi, che attualmente gioca nel San Donato Tavarnelle. All’epoca degli avvenimenti giocava nell’Albinoleffe e si rese protagonista di una parata incredibile su Kaio Jorge. A rendere il tutto più eclatante, però, fu uno screen.
Prima della partita con la Juventus Under 23, attuale Next Gen, Rossi ha avuto una conversazione con il suo agente in cui si parlava di Kaio Jorge. Quella che sembrava essere una semplice frase motivazionale si è rivelata poi una vera e propria profezia, con il “numero 1” dell’AlbinoLeffe bravo a parare il rigore del brasiliano.