Tabbiani: “Resettiamo e ripartiamo. Sabato la nostra finale di Champions”
E’ un Fiorenzuola che esce con le ossa rotte dopo la sconfitta per 0-2 con la Pro Vercelli. Morale basso al termine, non tanto per il risultato ma per come è maturato. Non c’è stato l’atteggiamento delle scorse partite e questo ha portato rammarico anche in conferenza stampa nel post con l’allenatore Tabbiani.
Tabbiani: “Resettiamo e ripartiamo sabato prossimo con la nostra finale di Champions League”
L’allenatore del Fiorenzuola ha analizzato la gara dei suoi, soprattutto l’approccio sbagliato nella prima frazione: “Penso sia stato il primo tempo peggiore della stagione. Complimenti a loro che non ci hanno permesso di giocare e abbiamo subito molto il loro pressing. E’ stata una giornata no per tutti, soprattutto mia che ho dati ai ragazzi pochi concetti siccome non sapevamo come avrebbero giocato loro con il cambio in panchina”. Una lezione che può servire per i rossoneri: “Può capitare una giornata no, si possono perdere delle partite ma non in questo modo. Ci aiuterà a crescere”.
L’allenatore si sofferma e sottolinea l’atteggiamento sin qui avuto dai suoi ragazzi in stagione: “Non avevamo mai preso gol nei primi quindici minuti” continua Tabbiani “è la dimostrazione di come la mia squadra abbia sin da subito interpretato bene le partite e con il giusto atteggiamento. Oggi non è stato così ed è il dispiacere più grande”. Dopo la sconfitta si guarda già alla prossima e agli obiettivi: “Siamo partiti per salvarci e quello è il nostro obiettivo. Sabato prossimo giocheremo la nostra finale di Champions League”. La sfida con la Giana Erminio, dove mancherà Palmieri squalificato: “E’ un’assenza pesante per noi, perché è un ragazzo di grandi qualità. Sono sicuro andremo in campo con la testa diversa rispetto ad oggi”. Dunque un Tabbiani rammaricato ma comunque consapevole delle qualità dei suoi giocatori e con l’obiettivo salvezza ben in vista nelle gambe e soprattutto nella testa.