Tacchinardi si presenta: “Lecco una piazza da amare. Devono avere tutti la voglia di mangiare erba sul prato”
Alessio Tacchinardi si è presentato oggi a stampa e tifosi come nuovo allenatore del Lecco. L’ex calciatore della Juventus è stato sempre la prima scelta del club di Di Nunno e l’ufficialità del suo arrivo era arrivata il 20 giugno scorso. Ci sono volute settimane di trattative, ma alla fine l’ex allenatore della Pergolettese, tra le altre, ha firmato con i blucelesti. “Metterò tutto quello che ho per il bene di questa squadra”, sono state le prime parole dell’allenatore in sala stampa.
Lecco, Tacchinardi: “Darò tutto me stesso, resta chi ha voglia di sputare sangue”
Tacchinardi ha poi proseguito: “Sono molto contento che mi è stata data questa possibilità. Voglio ringraziare la famiglia Di Nunno che mi ha richiamato dopo tanti anni. E’ un persona che ha voglia di fare e vuole mettere tutto per questa società Io metterò tutto quello che ho per raggiungere i traguardi. Lavoro 20 ore su 24 ogni giorno, ma sono felice di fare questo perchè questa è una piazza che devi amare. Questa piazza non è come le altre e me ne sono reso conto tanti anni fa. Mi è stata data l’opportunità di tornare e l’ho presa al volo. La proprietà vuole che i calciatori sputino sangue, i tifosi vogliono questo e la gente vuole questo. Lavorerò al massimo delle mie forze perchè Lecco merita tutto questo, devi amare questa gente per far questo”.
Sarà un mercato all’insegna del risparmio, ma l’obiettivo sarà sicuramente quello di allestire una squadra competitiva: “Ho parlato e parlo tutti i giorni con la famiglia Di Nunno e sono tutti affamati di far bene. Coi soldi degli altri sono tutti bravi a parlare. Faremo una squadra competitiva ma bisogna capire le difficoltà che ci sono. Entrate non ce ne sono e per il presidente è davvero difficile. Se si riesce a dare una mano senza sperperare fa bene. Parlerò con tutti i giocatori e chi non avrà voglia di rimanere può andarsene. Devono avere tutti la voglia di mangiare erba sul prato. Pissardo sarà sicuramente in uscita, ma gli altri devono tutti dare il massimo”.
Il Lecco che verrà e gli obiettivi prefissati
Poi ancora una riflessione sul mercato in entrata: “L’obiettivo sarà essere una squadra fastidiosa per tutti. Vedremo come andrà il mercato e faremo le valutazioni. A me piacerebbe vincere il campionato ma è impossibile. Oggi si deve fare una squadra competitiva e vedremo poi cosa riusciremo a fare. Stiamo chiamando tante società importanti per cercare dei giovani. Non siamo scappati di casa, facciamo i playoff da due anni di fila. Tante squadre vogliono ridimensionare, vogliono mandare via tanti giocatori per i contratti onerosi. Vedremo poi chi sarà più bravo”.
Tacchinardi ha sottolineato infine l’importanza di due ruoli come punta e portiere: “Dobbiamo fare le giuste valutazioni sulla punta e il portiere, stiamo valutando un estremo difensore over che deve essere il migliore possibile per noi. Sull’attaccante molti hanno richieste folli, dobbiamo essere bravi e non essere frettolosi. Bisogna però trovarlo di livello importante, magari non solo uno”. Sulle possibile critiche ha infine concluso: “Se fai questo mestiere a Lecco, è normale ricevere critiche ma ci sono abituato. Io di sicuro uscirò con la testa altissima. Il 15 di Luglio faremo qui il ritiro, sicuramente con la squadra non al completo, ma qualcosa si sta già muovendo di molto interessante”.