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Taranto, ipotesi Cavasin per la panchina

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Alberto Cavasin -agency- www.lacasadic.com

Il Taranto si prepara a voltare pagina. Con l’ombra dell’addio di Capuano spunta l’ipotesi Cavasin per la panchina

Ore sempre più frenetiche a Taranto. Il divorzio con Capuano è ormai inevitabile e si va verso l’esonero. L’allenatore infatti ha presentato il prolungamento del certificato medico, confermando la grave spaccatura societaria. Con l’addio di Capuano crescono le quotazioni per Alberto Cavasin. L’ex allenatore di Sampdoria e Fiorentina potrebbe guidare il club nel prossimo campionato.

E’ una giornata importante e decisiva in casa Taranto, dove oggi potrebbero esserci ulteriori sviluppi per la panchina. Il nome di Cavasin è la prima ipotesi ma non sono da escludere altri nomi. Quello che ormai è certo è l’addio di Ezio Capuano.

Una situazione difficile sta accompagnando la pre season della squadra pugliese. Tra caos societario e vari addii da parte dei calciatori, rimangono varie incognite in vista dell’inizio del campionato.

Il nome di Cavasin porterebbe sicuramente tanta esperienza e capacità di gestire una situazione complicata. L’allenatore è stato in tante squadre sia da giocatore che in panchina e sa sicuramente come ottenere equilibirio.

Chi è Alberto Cavasin

Alberto Cavasin nasce a Treviso nel 1956. Da calciatore essendo un difensore, anche abbastanza ruvido ha potuto marcare calciatori del calibro di Diego Armando Maradona. Anche da allenatore, però, può vantare una buona carriera.

Con il Lecce, dopo due salvezze consecutive, vince la panchina d’oro come migliore allenatore di Serie A nella stagione 1999/2000. In seguito, Fiorentina e Sampdoria arricchiscono il suo curriculum ma non sono le uniche. Per il Taranto, si tratterebbe di un acquisto intelligente vista la enorme conoscenza del mondo dell’allenatore veneto

 

I tifosi del Taranto in contestazione - lacasadic.com
I tifosi del Taranto in contestazione – lacasadic.com

“Allenare comporta sacrifici, ma mi diverte ancora”

A giugno si esprimeva così Cavasin: Sono pronto ad allenare ancora ma senza frenesia. Allenare comporta sacrifici ma mi diverte ancora. Sarei andato anche in Congo, mi piacerebbe allenare in Africa. Se c’è una squadra di un certo livello e garanzie sono pronto alla sfida”

Ecco, forse quella sfida è arrivata. E potrebbe chiamarsi Taranto. Una sfida tutt’altro che in discesa ma sicuramente stimolante e che non può certo intimorire un uomo d’esperienza come Alberto Cavasin.