Taranto, Capuano non sarà in panchina all’esordio: la situazione

L’allenatore rischia l’esonero, Cazzarò guiderà la squadra contro il Benevento 

La situazione in casa Taranto assume sempre più i contorni del grottesco. Una piazza in ascesa e destinata ad un altro grande campionato si è vista ridimensionare completamente tutti gli obiettivi e le ambizioni riposte in questa stagione. Il secondo posto dell’anno scorso (quinto dopo la penalizzazione di 4 punti) sembra ormai solo un ricordo, e non è nemmeno arrivato l’esordio in campo.

Dopo i problemi nati dalla ristrutturazione dello stadio Iacovone e la seguente decisione del presidente Giove di abbandonare il club, il Taranto sta andando incontro ad un forte ridimensionamento. Molti calciatori hanno già ottenuto il pass-par-tout per lasciare la squadra, gli altri sono in attesa di collocazione. E il debutto in Coppa Italia contro il Benevento è tra soli tre giorni, l’11 agosto.

In questa situazione, già di per sé spiacevole per tutto il popolo rossoblù, entra anche la vicenda legata all’uomo simbolo del Taranto, l’allenatore. Capuano non accetta di ridurre le proprie ambizioni e, sebbene in un primo momento sembrava aver deciso di restare, ha presentato un certificato medico che gli impedirà di essere in panchina contro il Benevento. Al suo posto andrà l’allenatore della Primavera, Michele Cazzarò (già sulla panchina della prima squadra nel 2018), che dovrà contare su un folto numero di giocatori provenienti dall’U19.

Il nuovo dg Fabrizio Lucchesi è in contatto con l’allenatore campano, ma la possibilità che rimanga è ai minimi storici. Se le parti non dovessero raggiungere un accordo, si andrà per la risoluzione. Altrimenti la strada tracciata sembra quella dell’esonero di Capuano. Intanto Lucchesi si muove per bloccare le alternative. Si valuta un profilo esperto. Un nome sondato è quello di Enzo Maiuri, che si sarebbe però defilato.

Taranto nel Caos: la situazione prima dell’esordio

Sembrava dover essere una stagione trionfante a Taranto, ma invece l’estate rossoblù sta diventando sempre più intricata. In vista dell’esordio ufficiale in Coppa Italia contro il Benevento, in programma l’11 agosto, i pugliesi dovranno fare a meno del proprio allenatore, Ezio Capuano, e di gran parte della squadra.

Al momento si va per la convocazione dei giocatori rimasti che, salvo cessioni dell’ultima ora, saranno: Riggio, Miceli, Enrici, Ferrara, De Santis, Matera, Fiorani, Mastromonaco, De Marchi, Fabbro, Bocic, Simone. Il resto della squadra a disposizione di Cazzarò sarà composta da soli calciatori della Primavera.

Capuano a rischio esonero: si cerca la quadra

Oltre alle questioni di campo, il neo direttore generale del club Fabrizio Lucchesi deve risolvere il rompicapo legato al futuro di Ezio Capuano. L’allenatore campano non sembra orientato ad accettare il ridimensionamento societario e ha presentato un certificato medico che lo sta tenendo lontano dalla squadra. Le parti sono in contatto per cercare una soluzione.

Qualora Lucchesi e Capuano non trovino la quadra per continuare insieme, si cercherà un accordo per la risoluzione consensuale del contratto dell’allenatore. Se così non dovesse essere, il dg sarà costretto all’esonero. Lucchesi è già alla caccia di un sostituto e valuta un profilo esperto. Tra i primi contatti, ce n’è stato uno con Enzo Maiuri, che avrebbe però declinato l’offerta.