Il calciomercato è alle porte e numerosi club di Serie C iniziano a guardarsi introno per rinforzare la propria rosa anche in ottica playoff. Sul punto non si è mai fatto attendere Ezio Capuno. L’allenatore del Taranto, infatti, ha sempre parlato di mercato nelle varie conferenze pre e post gara, individuando alcuni possibili rinforzi. I rossoblù stanno disputando un ottimo campionato: sono quinti in classifica con 33 punti, ad appena 9 lunghezze dalla vetta. L’obiettivo, però, è quello di migliorare ulteriormente e Capuano ha le idee chiare: “Chi arriva dal mercato dovrà avere lo stesso sangue agli occhi di chi c’è già“.
L’obiettivo dell’allenatore del Taranto è molto chiaro: partecipare ai playoff. “Dobbiamo fare i playoff, perché l’ho promesso e da uomo d’onore quale sono ci proverò fino alla mia ultima goccia di sangue. Però io non mi pongo limiti e ci proveremo con tutti“. I playoff sono una competizione ostica, dove le migliori squadre si affronteranno per guadagnarsi l’ultimo slot per la promozione in Serie B e per farlo è necessario rinforzarsi con il mercato. Il Natale è ormai passato, ma Capuano spera di ricevere qualche regalo nella sessione invernale che avrà inizio il 2 gennaio 2024: “Interverremo, perché lo merita la piazza per tutta la gente che ci viene a vedere. Ci rinforzeremo nei ruoli in cui lo riterremo opportuno. Per esempio sulla fascia destra“. Non solo gli arrivi, ma anche le partenze sono un tema toccato spesso da Capuano. L’allenatore del Taranto, infatti, non vorrebbe privarsi di nessun giocatore in rosa: “Ci sono tanti giocatori attenzionati da altre squadre, penso a Calvano, Kanoute, Vannucchi, Fiorani. Ma noi non cederemo nessuno, perché abbiamo creato questo giocattolo e non vogliamo smantellarlo“. E su Antonini ricercato fortemente dal Brescia: “Veniva dai dilettanti dal Ravenna, è un fenomeno, ma c’è tanto del mio. Lo venderemo soltanto in A, in B no. Per ora ce lo teniamo stretto, poi a fine anno vedremo. Andrà via dal Taranto sicuramente per un grandissimo club, per la soddisfazione del Taranto e mia. Quel giorno piangerò perché è un ragazzo eccezionale e mi mancherà, ma piangerò anche di gioia perché farà una grandissima carriera“.
L’allenatore rossoblù ha fatto una richiesta ben precisa: intervenire sul mercato per rinforzare oltre che la rosa, quei reparti in cui si è carenti di numero. Nel mirino del club c’è finito Rapisarda, capitano del Catania e su di lui, Capuano ha parlato così: “Dobbiamo cercare di rimpinguare alcune posizioni in cui siamo numericamente carenti, come ad esempio sulla corsia di destra. Rapisarda? È il capitano del Catania, difficile si muova. Operazione complicata“. E sul mercato: “Se qualcuno pensa che io stravolga la squadra vuol dire che dovrei andare al manicomio. Qualcosa faremo, siamo rimasti in pochi. Il nostro grande mercato sarà tenere tutti i giocatori più bravi. Se arriverà qualcuno, dovrà avere lo spirito di quelli che ci sono e sputare sangue. A me i fenomeni non piacciono“. E sulle voci che accosterebbero Falco ai rossoblù: “Guadagna 800mila euro all’anno, non illudiamo la gente: è follia pura. A Pippo voglio bene. Se impazzisce e vuole darci un contributo vado a prenderlo io personalmente“. La sessione invernale prenderà il via il 2 gennaio 2024 e il Taranto di Capuano è pronto a regalare volti nuovi ai propri tifosi.
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