Taranto, Capuano: “Senza penalizzazione sarebbe stata Serie B. Futuro? Parlerò con il presidente”
“Senza quella penalizzazione non avremmo giocato le prime due partite, e con 4 pareggi saremmo andati in Serie B“. Tutta la frustrazione di Ezio Capuano, allenatore del Taranto, dopo l’eliminazione dei pugliesi per mano del Vicenza. I biancorossi di Vecchi hanno avuto la meglio nel doppio confronto, vincendo allo Iacovone (0-1) e pareggiando (0-0) al Menti. Al termine della gara, le lacrime di Capuano ai microfoni di Antenna Sud: “Ora posso dirlo, avremmo centrato la promozione senza quel meno 4”, ha detto. E sul futuro ha preferito non sbilanciarsi: “Adesso ho bisogno solo di riposo, penso che staccherò il telefono per 4 o 5 giorni”.
Taranto, Capuano: “Coronata una stagione stratosferica”
Al termine della partita, Capuano non ha trattenuto le lacrime, intervistato da Antenna Sud: “Grazie al popolo Tarantino che ci ha seguito. Avevo promesso che ci avremmo creduto e ci avremmo provato, nonostante i tanti infortuni. Abbiamo coronato una stagione stratosferica, clamorosa. Resta il rammarico di essere usciti perché inseguivamo un sogno“, ha detto con voce spezzata. Poi spazio ad una leggera vena polemica: “Ora lo dico: senza quelle due gare che non avremmo dovuto giocare e che abbiamo disputato a causa della penalizzazione sarebbe stata tutta un’altra cosa, perché avremmo avuto il tempo per riposare e con quattro pareggi saremmo andati in B. Ma questo fa parte della vita. Ho pianto stasera, non lo nascondo, ma usciamo a testa altissima”.
Sul futuro, Capuano non si è sbilanciato: “Merito un po’ di riposo anche io, staccherò il telefono per quattro o cinque giorni, mi dedicherò alla famiglia. Ora non è il caso di parlare di futuro”. Poi ha dato indicazioni più precise: “Ho un contratto molto lungo ma devo sedermi con il presidente e fare con lui alcune valutazioni”.