Il Taranto, a sorpresa, perde per 0-1 il match d’andata contro il Vicenza. Una sconfitta che lascia tanto amaro in bocca, per come la squadra di Ezio Capuano ha interpretato la gara. Tante occasioni, gioco propositivo e aggressivo non sono bastati per portare a casa almeno un pareggio. Nella conferenza stampa di fine partita, Capuano ha espresso tutto il suo disappunto su questa sconfitta: “Dove l’ha persa il Taranto? Il Taranto ha creato e ha creato tanto. Penso di essere una persona onesta, molto schietta e che dice sempre le stesse cose. Chi vince spiega e chi perde sta zitto, ma la sconfitta non è assolutamente giusta“.
Lo sappiamo, le conferenze di Ezio Capuano, sono sempre un vero e proprio fiume di pensieri diretti e sinceri. E anche stasera (14 maggio), non si è smentito: “Loro hanno creato il 70/80% delle loro occasioni su palle inattive. Le temevamo e infatti abbiamo preso gol così. Di solito questo ti taglia le gambe ma noi abbiamo continuato a giocare. Il loro portiere ha fatto tre miracoli autentici. Poi c’è da dire che giocare ogni due giorni è più complicato. Non è un caso che tutte quelle che hanno giocato ogni due giorni hanno perso. Non dobbiamo prenderci in giro, non è un’alibi ma un dato di fatto. Anche perchè il Vicenza è una squadra fortissima, la più forte che potevamo prendere con un budget di 10 milioni di euro. Detto ciò, non è ancora finita e al ritorno faremo la nostra partita“.
Capuano continua: “La cosa che mi fa essere più fiducioso e convinto per il ritorno sono gli ultimi 30 minuti. Loro nonostante la freschezza fisica, non riuscivano a oltrepassare la nostra metà campo. Ed eravamo anche tanto sbilanciati in avanti! Hanno anche speculato, perdendo tempo in continuazione mostrando esperienza nella maniera più assoluta. Noi l’abbiamo preparata in soli due giorni ma comunque in maniera ottimale“. In più, un dettaglio tattico che ha un po’ sorpreso il Taranto: “Loro hanno sempre giocato 3-4-2-1, oggi si sono presentati 3-5-1-1. Forse si volevano coprire un po’ di più. E’ una squadra di un altro girone, è normale non conoscerla. Nonostante questo, anche noi abbiamo cambiato sistema e continuato a fare la nostra partita. Non è finita, queste gare durano 180 minuti“.
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