Nel post-partita di Gelbison-Taranto, terminata con il risultato di 3-0 (QUI gli highlights), l’allenatore del Taranto Ezio Capuano si è sfogato in conferenza stampa: “Non voglio parlare della prestazione perché non c’è niente da commentare, è stata una prestazione inqualificabile, quasi vergognosa. Sono il primo responsabile di ciò. Oggi abbiamo mortificato la maglia del Taranto”. Capuano prosegue, assumendo le responsabilità della sconfitta: “Sono l’unico che non ha alibi, sono venuto per il Taranto. Non mi abbatto, il campionato è lunghissimo”.
Interrogato sulle scelte di formazione, Capuano ha risposto analizzando la situazione dei singoli: “Avevo tre centrocampisti: Mazza, Labriola e Romano, perché Diaby è venuto in panchina solo per aiutare Sakoa con la comunicazione, ma non poteva essere della partita. Anche Brandi era fuori”. L’allenatore torna poi subito sulla questione caratteriale dei suoi giocatori: “Quello che conta è che l’atteggiamento non c’è stato, probabilmente qualcuno dovrà capire che la maglia non può essere disonorata in questo modo”.
Capuano rimarca ancora la brutta partita dei suoi ragazzi con parole d’impatto: “Faccio questo mestiere da tanti anni. Credo di non essermi mai vergognato così tanto come stasera. Qualcosa dovremo farla con immediatezza”. L’allenatore conclude rivolgendosi ai tifosi del Taranto: “Chiedo scusa a chi ci ha visto da casa e a chi ha fatto tanti chilometri. La prestazione del Taranto di questa sera è stata disonorevole”.
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