Taranto, una risalita targata Capuano: dall’ultimo posto al quarto, così Eziolino ha cambiato i rossoblù
Credit: Taranto FC
Ha avuto il via poco più di un anno fa l’esperienza di Eziolino Capuano sulla panchina del Taranto. 14 mesi, sufficienti per stabilire un legame molto forte tra la tifoseria rossoblù e l’allenatore campano. A dimostrazione dell’euforia che si respira in città, mercoledì 1 novembre per il recupero della terza giornata del girone C di Serie C, allo stadio Erasmo Iacovone erano presenti circa 7000 spettatori per seguire Taranto-Messina. La squadra pugliese ha festeggiato la terza vittoria di fila con il 2-0 griffato dalla doppietta di Bifulco, arrivata nei primi 20 minuti di partita. Tre punti fondamentali in vista della corsa ai play-off, con i rossoblù al momento al quarto posto in classifica con 20 punti.
Difesa blindata e razionalità: la cura Capuano a Taranto
Era il 12 settembre 2022 quando Eziolino Capuano arrivò sulla panchina del Taranto ultimo in classifica. È passato poco più di un anno da quella data e il percorso dei rossoblù è decisamente migliorato. La stagione scorsa era iniziata con due sconfitte pesanti nelle prime due giornate della gestione Di Costanzo, 4-1 sul campo del Monopoli e 0-3 in casa contro il Catanzaro. Due partite che avevano convinto la società a cambiare guida tecnica e ad ingaggiare Eziolino Capuano, scelta che si è rivelata giusta considerati i play-off sfiorati e mancati solo all’ultima giornata, dopo un pareggio a reti bianche contro il Messina. “Uno dei momenti più brutti della mia vita” l’aveva definito Capuano, che a Taranto ha lavorato sulla fase difensiva, tanto che la sua squadra nella scorsa annata ha totalizzato ben 20 clean sheet. La stagione 2023/24 è cominciata ancora meglio: con i pugliesi al quarto posto in classifica con 20 punti dopo 11 partite giocate, a -4 dalla vetta.
Il Taranto vince ancora, ora i tifosi sognano
Con la vittoria contro il Messina il Taranto è salito a quota 20 punti in 11 partite giocate, con 17 gol fatti (Kanoute è il miglior marcatore a quota 4) e 11 subiti, numeri che sicuramente fanno ben sperare i tifosi. Allo stadio per la partita contro i siciliani erano presenti circa 7000 spettatori. Dato che fa sicuramente riflettere sulle speranze dei sostenitori rossoblù. “Onorare Taranto” è il manifesto esposto al momento del suo arrivo allo Iacovone da Capuano. Oggi quelle parole sono diventate good vibes. E i tifosi sognano di restare in alto a lungo. Merito di un gruppo che è sempre più a immagine e somiglianza del suo allenatore.