Taranto, ancora un ko. Laterza: “Sconfitta amara. Così faremo fatica a salvarci”
Notte fonda in casa Taranto. Gli jonici escono sconfitti dal “Luigi Razza” di Vibo Valentia e adesso rischiano seriamente, trovandosi a sole tre lunghezze dal Messina, ultima squadra del gruppone Play Out. I ragazzi di Laterza sono a secco di vittorie dal 22 dicembre quando un guizzo di Andrea Saraniti valse la vittoria in quel di Torre del Greco. Da quel momento solo pareggi ed una serie corposa di sconfitte hanno complicato il percorso di Marsili e compagni che ora non vedono più così vicino il traguardo salvezza.
Laterza: “Non mi aspettavo una gara del genere”
Laterza non usa mezzi termini e si dice sorpreso dell’approccio dei suoi, apparsi in ripresa contro il Foggia ed invece non pervenuti contro il fanalino di coda del girone C. “Non ci aspettavamo di giocare una gara del genere ed in tutta onestà, qualora dovessimo continuare a giocare così potremmo far fatica a salvarci. Attraversiamo da tempo una fase molto delicata ed importante della stagione e mi aspetto che ognuno di noi ci metta quel qualcosa in più per centrare la salvezza. Problemi psicologici nel gruppo? Posso dire che dopo la buona prova contro il Foggia mi aspettavo certamente un atteggiamento differente rispetto a quello messo in mostra oggi”.
Appuntamento fallito
Tre mesi senza gioie incidono in maniera determinante sul rendimento del Taranto che dopo aver veleggiato nei piani alti della classifica per più di metà campionato, si vede costretto adesso a guardarsi le spalle: “Questa era una partita importantissima nel nostro cammino, quaranta minuti che avrebbero potuto restituirci una vittoria che manca da troppo tempo, ma dopo il gol, nato da un nostro errore difensivo non ho mai visto la reazione giusta. Posso assicurare che la voglia di vincere c’era, ne avevamo parlato anche negli spogliatoi, con la società, con lo staff. Purtroppo in questo momento i risultati non ci stanno aiutando, dobbiamo necessariamente rialzare la testa perché domenica a Potenza affronteremo un’altra partita fondamentale”.
A cura di Dario Gallitelli