Taranto, oggi si decide il futuro di Capuano
L'allenatore del Taranto, Ezio Capuano, in conferenza stampa
Giornata decisiva a Taranto. Si attendono gli ultimi addi dei giocatori, il dg Lucchesi valuta l’esonero di Capuano
Ore caldissime in casa Taranto. Nella giornata di oggi, 14 agosto, è attesa la risoluzione contrattuale di Michael De Marchi e non solo. Il direttore generale Lucchesi è in continuo contatto con Ezio Capuano. Come vi abbiamo raccontato, la situazione tra allenatore e società si complica di giorno in giorno e si potrebbe essere arrivati al punto di non ritorno.
A Taranto proseguono le cessioni e risoluzioni contrattuali dei giocatori. Si attendono gli ultimi addii, dopodiché la rosa, per quanto riguarda la situazione degli under, sarà completamente azzerata. Nel mentre, il direttore generale Lucchesi prosegue i contatti con Capuano.
L’allenatore del Taranto ha altri tre anni di contratto con il club. L’obiettivo della società è trovare al più presto una soluzione. Le strade vagliabili sono due. Il primo scenario è quello del ritorno dell’allenatore in squadra. Capuano, infatti, si è allontanato dal club per motivi di salute, presentando un certificato medico valido fino allo scorso 13 agosto.
Fin qui non c’è stata ombra di Capuano. L’allenatore non pare voler tornare alla guida della squadra. Il “no” di Capuano porta direttamente al secondo scenario. La società cercherà di trovare un accordo con l’allenatore per la risoluzione contrattuale. Qualora nessuna delle ipotesi andasse a buon fine il dg Lucchesi procederà con l’esonero.
Il no di Capuano e il futuro della panchina rossoblu
Come detto, se Capuano decidesse di non far ritorno in squadra e rifiutasse la risoluzione contrattuale si procederà con l’esonero. Già in tempi precedenti vi abbiamo riportato le parole di Fabrizio Lucchesi. Tuonante e infastidito dalla situazione, il dg ha più volte dichiarato di prendere in considerazione l’esonero di Capuano.
Esonerare l’allenatore significherebbe vagliare nuovi nomi per la panchina rossoblu. La società cerca un profilo esperto ma non troppo costoso. Il Taranto ha già avuto contatti con alcuni allenatori, ricevendo diversi “no”.
Taranto, l’esodo di calciatori tra cessioni e risoluzioni contrattuali
La situazione tarantina è drammatica. Lo scorso 11 agosto, il club ha disputato il primo match di Coppa Italia Serie C contro il Benevento. Il risultato è stato impietoso: 6-0 per i campani. Le assenze rossoblu sono state innumerevoli, a partire proprio da Capuano, non pervenuto in panchina.
Come vi abbiamo raccontato, in queste settimane molti giocatori hanno rescisso il proprio contratto con la società e tanti altri hanno richiesto la cessione. Tra gli ultimi Mirko Miceli, accasatosi a Monopoli dopo la risoluzione del contratto con il Taranto, Luca Crecco, andato al Latina e Mastromonaco al Matera.