L’allenatore ha prolungato la scadenza del certificato medico. La società, vista la situazione, potrebbe esonerarlo

Clima sempre più teso a Taranto. Come vi abbiamo raccontato, il dg Lucchesi sta valutando l’esonero di Capuano. Tra i motivi che potrebbero portare all’addio tra le parti c’è la lunga assenza dell’allenatore. Capuano non ha guidato la squadra nel match di Coppa Italia Serie C a causa di problemi di salute.

Lucchesi, spazientito, aveva affermato di procedere all’esonero qualora Capuano avesse prolungato la sua assenza. La situazione sembra ormai irrimediabile, con le voci di esonero che si fanno sempre più insistenti. Questo il comunicato del club: “La società Taranto comunica che il tecnico Ezio Capuano ha prolungato la scadenza del suo certificato medico sino al 07 settembre 2024”.

La situazione in casa Taranto si fa sempre più calda. L’allenatore, legato al club da un contratto triennale, è sempre più deciso a non tornare alla guida della squadra. Alla base ci sono i dissapori legati alle promesse fatte dalla società a Capuano non rispettate e il ridimensionamento della rosa.

Qualora arrivasse l’esonero, la società virerà su un profilo esperto ma non troppo costoso. Il club ha già sondato e contattato alcuni allenatori ed ha ricevuto diversi no.

Taranto, la situazione della rosa

La situazione in casa Taranto è sempre più disastrosa. Nella sconfitta in Coppa Italia Serie C il club ha schierato un mix di giovanissimi e giocatori ormai dati in partenza. Il possibile addio dell’allenatore incrinerebbe una situazione già complicata.

Dopo l’addio di Massimo Giove, presidente dimissionario, quasi come una reazione a catena molti calciatori hanno risolto il proprio contratto. Tra questi Andrea Schenetti, Simone Calvano, Matteo Soncin ed Edoardo Pierozzi.

La preparazione in vista del campionato

La squadra Taranto ha concluso la scorsa stagione centrando la qualificazione ai playoff. La cavalcata del club si è interrotta nella doppia sfida contro il Vicenza. Nel campionato alle porte, viste le difficoltà fin qui riscontrate, il club non sembra poter replicare o migliorare il buon rendimento della passata stagione.

Il club attualmente è guidato da Cazzarò, allenatore della Primavera, che si è seduto sulla panchina pugliese già nel match di Coppa Italia. Cazzarò sta preparando la formazione con gli elementi a disposizione. Un ristretto numero di giocatori con cui provare a centrare la salvezza.