Taranto, ufficiali le dimissioni di Capuano: Foggia sempre più vicino
Il Taranto ha ufficializzato di aver ricevuto le dimissioni dell’allenatore Ezio Capuano, diretto verso il Foggia
Il Taranto ed Ezio Capuano si separano. L’allenatore ha comunicato le proprie dimissioni, ufficializzando l’addio al club rossoblu. Una decisione che era nell’aria, specie dopo l’esonero di Brambilla a Foggia.
Capuano, infatti, è la prima scelta del club rossonero. La separazione dei Satanelli dall’ex Juventus Next Gen è arrivata a seguito della sconfitta foggiana contro il Giugliano.
L’avvio di stagione deludente dei pugliesi ha fatto crollare la panchina di Brambilla, che dovrebbe passare il testimone proprio a Ezio Capuano. L’ex Taranto lascia così il club rossoblu dopo 2 anni dal suo insediamento.
Il Foggia saluta il passato e guarda al futuro. L’arrivo di Capuano segna un nuovo capitolo nella storia rossonera e in questa travagliata stagione. Attualmente, il club pugliese è diciassettesimo in classifica, in piena zona playout.
Taranto, il comunicato del club
Il Taranto ha ufficializzato la separazione dall’allenatore con una nota sul proprio sito. Di seguito le parole del club: “La società Taranto Football Club 1927 comunica di aver ricevuto in data odierna alle ore 13:30 le dimissioni del tecnico Ezio Capuano“.
“Il club rossoblù ringrazia mister Capuano per l’impegno profuso nei due anni in riva allo Ionio e gli augura le migliori fortune personali e per il prosieguo della sua carriera professionale“.
Il Taranto targato Capuano
Ezio Capuano è un simbolo della panchina della Serie C. L’allenatore salernitano vanta una lunghissima esperienza alla guida dei club. La prima avventura in panchina risale alla stagione 1989-1990, quando Capuano era alla guida dell’Ebolitana.
Con il Taranto, Capuano ha ottenuto buoni risultati. Alla sua prima stagione in rossoblu, l’allenatore ha raggiunto l’undicesimo posto in campionato, sfiorando la qualificazione ai playoff. L’anno successivo, invece, il Taranto ha concluso la stagione al quinto posto, dicendo addio al sogno promozione nella doppia sfida playoff contro il Vicenza.