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Taranto, Laterza: “Siamo vivi, rammarico per non aver vinto”

laterza, taranto

Non basta al Taranto una rete di Saraniti per ritrovare la vittoria. Gli ionici impattano 1-1 nel derby dello Iacovone contro il Foggia di Zeman, a margine di una gara che li ha visti lasciarsi preferire ai rossoneri per larghi tratti. Mastica amaro Laterza che dopo il gol del pareggio ha provato in ogni modo a cambiare marcia ai suoi senza tuttavia riuscire a portare a casa l’intera posta in palio.

“Atteggiamento giusto”

L’allenatore ex Fasano mette in risalto la reazione dei suoi, capaci di riprendere in mano la gara dopo aver subito il colpo del vantaggio foggiano. “Siamo passati in svantaggio a causa di un errore di lettura ma abbiamo trovato la forza di reagire subito mettendo in campo tutta la voglia che avevamo dentro. Mi è piaciuta molto la reazione, abbiamo provato a portare a casa i tre punti ma purtroppo ci è mancato solo il gol. Se sono soddisfatto? Si, lo sono.

Mi è piaciuto molto l’atteggiamento della mia squadra ma mancano ancora diverse partite importanti a partire da quella di mercoledì prossimo contro la Vibonese. Sul piano tattico mi sento di dire che la gara di stasera sia stata molto bella e vivace, con diverse occasioni per entrambe le squadre. Granata? Volevamo dare più freschezza al reparto arretrato ma dopo l’ammonizione ho pensato fosse giusto non rischiare di andare in inferiorità. Labriola aveva giocato in quel ruolo lo scorso anno e ha disputato una buona gara”.

Laterza: “La squadra è viva”

Il digiuno di vittorie che dura dal 22 dicembre ha di fatto stravolto la classifica del Taranto che seppur ancora fuori dalla zona rossa, ha dilapidato quasi tutto il vantaggio sul gruppone di coda. “Quella di oggi è il tipo di partita che meglio si adatta alle nostre caratteristiche, purtroppo dopo aver agguantato il pareggio abbiamo accusato un po’ di stanchezza che ci ha tolto lucidità. Il terreno di gioco? Non ci ha mai permesso di giocare palla a terra e quando lo abbiamo fatto ci sono stati diversi errori tecnici. A parziale discolpa c’è da dire che anche il Foggia ha più volte ha provato la soluzione del lancio lungo, che in alcuni frangenti era l’unica strada percorribile.

Questa non era una gara semplice, ma ci abbiamo messo il cuore e la testa giusta di cui spesso parliamo. La squadra è viva e oggi lo abbiamo dimostrato. Ora dobbiamo continuare a lavorare indipendentemente dalle difficoltà”

A cura di Dario Gallitelli