Clean sheet e miglior difesa: la neopromossa Taranto alza i giri del motore
Le prime otto giornate di Serie C hanno già fatto emergere qualche dato importante per il proseguo della stagione. Nel girone C la miglior difesa è di una neopromossa: in testa alla lista di porte meno battute c’è il Taranto che ha subito soltanto 3 reti. Nello scorso campionato di D furono 23 i gol subiti, a conferma della grande difesa messa in piedi dall’allenatore Laterza. Al secondo posto di questa speciale classifica, in coabitazione con l’Avellino, troviamo il Catanzaro, secondo in classifica che ha subito soltanto 4 gol in questo avvio. I calabresi mantengono questo primato dalla scorsa stagione, quando subirono soltanto 29 reti in tutto il campionato, facendo anche meglio della Ternana dei record, chiudendo in classifica al secondo posto. Le ottime prestazioni di questo avvio di stagione hanno proiettato il Taranto in terza posizione, a quota 13 punti dopo il pareggio contro la Vibonese nell’ultimo turno di campionato.
Porta inviolata e 360 minuti di imbattibilità
Continua il magic moment della retroguardia tarantina. La difesa del Taranto infatti, non subisce gol da quattro partite. L’ultimo a perforare la difesa rossoblù fu Piovaccari, attaccante della Paganese, lo scorso 19 settembre. Da lì in poi percorso netto dei pugliesi che hanno ottenuto 6 punti nelle successive quattro giornate senza mai prendere gol. Merito della difesa e soprattutto di Francesco Benassai e Niccolò Chiorra. Il centrale difensivo e il portiere rossoblù non hanno saltato nemmeno un minuto dall’inizio del campionato. Per Chiorra quello di domenica è stato il sesto clean sheet stagionale.
Catanzaro-Taranto: domenica sfida tra le migliori difese
Trasferta impegnativa per la squadra allenata da Laterza nel prossimo turno. I pugliesi saranno infatti impegnati al Ceravolo, contro il Catanzaro, seconda squadra meno battuta del campionato. Match da 0-0? A dirlo sarà il campo, in quella che potrebbe una gara dalle difese protagoniste. Il Taranto cercherà di mantenere lo scettro sulla miglior difesa del girone, guidata da una retroguardia quasi impenetrabile.
A cura di Francesco Marra Cutrupi.