Taranto-Picerno, Laterza punta su Giovinco. Per Colucci dubbio in difesa
Smaltita la delusione derivante dalla cocente sconfitta rimediata nel Derby, il Taranto si rituffa nel campionato dove lo attende la difficile sfida contro il Picerno. Gara mai banale quella contro i lucani, che ha caratterizzato le ultime stagioni di Serie D. Sfida che adesso assume una rilevanza importante anche alla luce della classifica delle due squadre, bisognose di punti pesanti in chiave classifica. Peppe Laterza, dopo l’esperimento del San Nicola, dovrebbe accantonare definitivamente l’idea 3-5-2 tornando alle origini e rispolverando il canonico 4-3-3 con il quale ha collezionato la maggior parte dei punti fin qui conquistati.
Se da una parte la volontà tattica dell’allenatore pare ben definita. Dall’altra però c’è da fare i conti con l’infermeria che continua ad essere oltremodo affollata. Assodata l’assenza dei lungodegenti Diaby e Guastamacchia, l’ex Fasano dovrà fare a meno ancora di Riccardi, Ferrara e Tomassini, recuperando completamente il solo Leandro Versienti. Nella lista dei convocati anche l’ultimo arrivato, il centravanti Vincenzo Barone.
Taranto-Picerno, così in campo
Nessuna novità tra i pali, dove a meno di clamorosi ribaltoni dovrebbe posizionarsi ancora una volta Chiorra, Linea difensiva a quattro composta da Versienti, Benassai, uno tra Zullo e Granata, con Vincent De Maria ad agire sull’out mancino. In mediana Labriola potrebbe essere l’escluso di giornata con Bellocq pronto a vestire nuovamente una maglia da titolare, al fianco dell’ormai rodata coppia formata da Max Marsili e Civilleri. Davanti spazio a Giovinco e Saraniti, con Mastromonaco e Pacilli in ballottaggio per l’ultima maglia disponibile.
In casa Picerno, Colucci non sembra dover fare i conti con grosse problematiche di formazione ed anzi sfoglia la margherita portandosi sino all’ultimo almeno due dubbi. Nessuna incertezza sul modulo che resta il consueto 4-4-2 con Viscovo a difesa della porta, Dias, Allegretto favorito su Garcia, De Franco e Guerra a guarnire il pacchetto arretrato. Pitarresi, Dettori, Esposito, assieme De Cristofaro dovrebbero agire nella zona nevralgica del campo, anche se nelle ultime ore fanno registrare un’impennata le quotazioni di D’Angelo. In attacco svarieranno l’espertissimo Reginaldo e Gerardi.
Dirigerà la gara il signor Andrea Bordin della sezione di Bassano del Grappa. Gli assistenti saranno Vincenzo Pedone di Reggio Calabria e Veronica Martinelli di Seregno. Fischio d’inizio alle ore 14.30.
A cura di Dario Gallitelli