Taranto, Sapio in panchina durante la gara con l’Audace Cerignola: il motivo
Arriva una novità che riguarda le cariche dirigenziali in casa rossoblu, l’ex dirigente del Foggia torna in C.
Il Taranto vince con l’Audace Cerignola e, dopo aver battuto l’Avellino, si regala un’altra serata davvero magica. Ai rossoblù è bastata una rete di Fabbro nei minuti finali per avere la meglio sulla squadra di Raffaele. La novità, però, è rappresentata dalla presenza in panchina di Piergiuseppe Sapio.
L’ex Foggia, prima della gara con i gialloblù, si è infatti presentato come nuovo responsabile dell’area tecnica del Taranto ai microfoni di Antenna Sud. Unico dirigente rossoblù presente negli ultimi giorni, in attesa del possibile cambio societario. Probabile, quindi, che sarà proprio lui a occuparsi delle operazioni di mercato del club in questo periodo.
In passato direttore del settore giovanile dei rossoblù, il classe ’92 ha sempre avuto il Taranto nel destino. Anzi, all’orizzonte. Il suo percorso è iniziato da Carosino, piccolo comune a pochi chilometri di distanza dalla Città dei due Mari. La sua carriera lo ha portato fino a Trieste, passando poi per Ascoli e Martina Franca. Prima della chiamata di Canonico, che lo aveva promosso a Direttore Sportivo del Foggia.
Nell’ultima estate, le sue dimissioni dal ruolo di Responsabile dell’Area Tecnica della Terracina dopo poco più di una settimana dal suo insediamento avevano fatto discutere. Ora ecco un improvviso ritorno in Serie C, in una situazione molto delicata come quella che sta vivendo la società rossoblù.
Cazzarò: “In questo momento Sapio è il mio unico punto di riferimento”
Nella classica conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Audace Cerignola, Michele Cazzarò ha sottolineato l’importanza della figura dell’ex dirigente del Foggia: “Il mio unico punto di riferimento in questo momento è Sapio, il quale non ci fa mancare mai nulla. Non ho parlato con nessuno della nuova proprietà. Comunque vada ci sarà sempre e solo il Taranto“. Queste le parole riprese da Antenna Sud prima della gara contro la squadra di Raffaele.
Un uomo solo al comando del Taranto. In attesa del definitivo insediamento della nuova proprietà, sarà proprio il classe ’92 a guidare la transizione. Un momento complicato che i rossoblù stanno provando a mettersi alle spalle: chissà che la vittoria con l’Audace Cerignola non possa rappresentare una svolta per Zigoni e compagni. Match che Sapio ha vissuto dalla panchina.
Il Taranto torna al penultimo posto
Due vittorie inaspettate, contro due squadre di altissima classifica. Era dai tempi di Capuano che i rossoblù non inanellavano due successi di fila, quando la città sognava addirittura la promozione in Serie B. Ora i tempi e gli obiettivi sono ben diversi, ma le gioie arrivate ai danni di Avellino ed Audace Cerignola possono essere un raggio di sole in mezzo alle tante difficoltà rossoblù.
I pugliesi tornano al penultimo posto, dopo che la penalizzazione aveva riportato gli uomini di Cazzarò in fondo alla classifica. Secondo clean sheet in altrettante uscite per la squadra guidata dall’allenatore classe ’73, che dopo aver chiuso la porta al Partenio blocca anche gli attacchi degli uomini di Raffaele. Merito soprattutto di Del Favero, migliore in campo del match dello Iacovone, con tanto di rigore parato a Salvemini.