Taranto, salta la ripresa degli allenamenti. Ecco il motivo
Sia Capuano che Zangla non si presenteranno alla sessione d’allenamento di questo pomeriggio
Ancora guai in casa Taranto! Dopo le parole del sindaco arrivate in mattinata, negli uffici di Via Lucania oggi sono giunte due ulteriori comunicazioni. Si tratta di due certificati medici inviati dall’allenatore Eziolino Capuano e dal suo secondo Cosimo Zangla.
Dai certificati si evince come il loro stato di salute non li permette di guidare la seduta di allenamento fissata per il pomeriggio di oggi, lunedì 5 agosto.
Una tegola che si va ad aggiungere alle altre, complicando, non poco, l’inizio della prossima stagione, fissato per domenica 11 agosto. I rossoblù andranno infatti in scena al “Ciro Vigorito” dove affronteranno il Benevento in vista della prima sfida valida per il primo turno di Coppa Italia di Serie C.
Un segnale forte quello mandato da entrambi i tecnici, dove, tra le righe, si può leggere anche la loro volontà di non continuare a far parte di questo progetto. Segnale che giunge non solo ai vertici societari, ma anche i tifosi, esasperati ancor di più dall’aria che aleggia da giorni sulla loro squadra.
Il resoconto della situazione
A governare sulla città che si affaccia sul mar Ionio attualmente è il caos. Tutto è partito dalle dimissioni dalla carica di Presidente del Taranto di Massimo Giove, arrivate lo scorso 31 luglio, tramite un comunicato pubblicato sui canali ufficiali della società. Qui si legge la causa che ha portato all’addio, ovvero i lavori che dal 30 settembre interesseranno lo stadio Iacovone, e la ricerca di un direttore generale in grado di guidare la società fino al prossimo cambio societario.
Queste parole sono state seguite in primis da quelle dell’allenatore, Eziolino Capuano che, al contrario del pensiero generale, ha scelto di rimanere vincolato ai colori rossoblù, e poi da quelle del tifo organizzato. La Curva Nord ha chiesto pubblicamente l’intervento delle istituzioni nel tentativo di salvare la storia calcistica che da anni fa parte della città di Taranto. La risposta del sindaco, però, ha tradito le loro aspettative: infatti lui ha rinviato ogni pubblico intervento e ha invitato il presidente dimissionario a onorare le sue obbligazioni.
Gli addii dei calciatori
Ovviamente il terremoto ha colpito anche la rosa della società rossoblù con tantissimi giocatori che hanno abbandonato la città pugliese o che si stanno preparando per farlo. Il primo a salutare è stato il centrocampista Andrea Schenetti, ufficializzato il giorno prima le dimissioni dell’ex presidente Giove, che ha lasciato il club sei ore dopo la loro pubblicazione.
La sua separazione è stata poi seguita da quella di Simone Calvano, ufficializzato nella giornata del 5 agosto come un nuovo calciatore del Monopoli. Il prossimo ad abbandonare i colori rossoblù sembrerebbe essere il portiere classe 1996 Tommaso Nobile, alle prese con la risoluzione del suo contratto in queste ore.