Taranto, caos stadio. Interviene il Ministro dello Sport: cosa sta succedendo
Sul caso dello Iacovone, stadio del Taranto, si è espresso il ministro dello Sport Andrea Abodi. Sembrava una questione risolta e invece c’è stato un clamoroso dietrofront. La squadra allenata da Ezio Capuano non potrà giocare nel proprio impianto durante i lavori di ristrutturazione per i giochi del Mediterraneo (LEGGI QUI per saperne di più). “L’obiettivo comune è quello di presentarsi puntuali all’inaugurazione dei Giochi del Mediterraneo 2026 con lo stadio Iacovone rinnovato e pronto”, ha dichiarato il politico senza mezzi termini in esclusiva ad Adnkronos. La promessa ai tifosi rossoblù è però un’altra: “Cercherò di garantire ai tifosi del Taranto Calcio il massimo impegno perché possano seguire la squadra nell’impianto della città, compatibilmente con i lavori di ristrutturazione”.
Lo Iacovone è un mistero: le parole di Abodi
Sul caso dello Iacovone si è espresso niente di meno che il Ministro dello Sport Andrea Abodi: ‘‘L’obiettivo comune è quello di presentarsi puntuali all’inaugurazione dei Giochi del Mediterraneo 2026 con lo stadio Iacovone rinnovato e pronto, garantendo ai tifosi del Taranto Calcio il massimo impegno perché possano seguire la squadra nell’impianto della città, compatibilmente con i lavori di ristrutturazione”, sono state le sue parole.
Poi ha continuato: “A tale proposito, auspico un immediato incontro e confronto, al quale cercherò di partecipare in presenza, tra il Commissario Ferrarese, l’Amministrazione comunale di Taranto e la nostra società Sport e Salute incaricata della progettazione del nuovo stadio. È necessario che tutte le parti condividano lo stesso percorso, in un sincero e autentico spirito di squadra, per permettere ai cittadini di Taranto di non perdere le opportunità legate all’organizzazione di un grande evento come i Giochi del Mediterraneo”.