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Dall’inizio da incubo al sogno playoff: la rinascita di Team Altamura

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L'esultanza dei giocatori della Team Altamura

La scalata dantesca di Team Altamura: dall’inferno delle sconfitte e dello spauracchio retrocessione al paradiso del sogno playoff

Team Altamura sogna in grande. Dopo un inizio da incubo il club pugliese ha macinato punti e vittorie, scalando la classifica e avvicinandosi alla zona playoff.

Tornati in Serie C dopo 27 anni, i neopromossi biancorossi si stanno ritagliando uno spazio da underdog in questa Lega Pro. L’avvio di stagione è stato traumatico. 4 sconfitte nelle prime 4 partite, con appena un gol segnato e 8 subiti. Poi, la svolta.

Dalla quinta giornata scatta la molla ad Altamura che fa balzare in alto i ragazzi di Di Donato. Vittoria contro il Taranto in rimonta, pareggio con la Cavese con porta inviolata, successo in casa del Giugliano per 3-2 con due reti segnate nei minuti di recupero.

Tutto ciò tra il 21 e il 29 settembre, una settimana che ha ribaltato l’avvio di stagione thriller dei biancorossi, proiettati verso la zona alta della classifica del girone C.

La rivincita di Di Donato: dall’esonero a Latina alla missione salvezza con l’Altamura

Gran parte del merito va all’allenatore dei biancorossi, Daniele Di Donato. L’allenatore marchigiano, dopo essere stato esonerato dal Latina, è arrivato quest’estate ad Altamura con l’obiettivo di salvare a tutti i costi il club pugliese.

L’inizio difficile, dovuto anche ad una questione di ambientamento della rosa alla categoria, non ha demoralizzato l’allenatore giuliese che, grazie a diversi cambi di modulo, è riuscito a far ingranare la macchina biancorossa.

Team Altamura, il riscaldamento al Massimino
Team Altamura, il riscaldamento al Massimino (Credit Facebook Team Altamura)

Felice D’Amico: da perfetto sconosciuto a idolo dei tifosi altamurani

Il centrocampista Felice D’Amico, arrivato quest’estate a titolo definitivo dall’Avellino, è colui che sta facendo le fortune di Di Donato. Il classe 2000 è alla prima stagione da titolare fra i professionisti e sta già lasciando il segno. Il trequartista siciliano, cresciuto nei settori giovanili di Inter e Sampdoria, ha ripagato la fiducia riposta dall’allenatore marchigiano segnando 4 reti in 11 gare.

Un’altra medaglia va al collo di Vito Leonetti. L’attaccante ex Cerignola sta trascinando i compagni grazie a prestazioni di alto livello. Nelle ultime 4 gare, la punta classe 1994 ha segnato 3 gol e ha contribuito a evitare la sconfitta contro la Casertana e il Potenza. Punti preziosi che fanno sognare il popolo di Altamura.