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Ternana, Abate: “A sei partite dalla fine non possiamo fare calcoli”

Ignazio Abate - credit: Imago - www.lacasadic.com

Le parole dell’allenatore 

La Ternana vince anche contro la Spal. Tre punti fondamentali che consolidano a soli due punti il distacco dalla capolista Virtus Entella.

Al termine della sfida l’allenatore Abate si è presentato nella consueta conferenza post gara. Un commento subito sulla prestazione e sull’atteggiamento dei suoi ragazzi: “Mi ha colpito la voglia di chi è entrato in campo e l’atteggiamento con cui abbiamo cercato il gol e la voglia di chiudere la sfida. Affrontavamo una squadra di grande valore, con giocatori esperti e di categoria superiore. la mia squadra per la prima mezz’ora mi è piaciuta tantissimo, poi nel finale abbiamo rischiato qualcosa, ma siamo ripartiti con solidità, concedendo solo un’occasione su colpo di testa, e alla fine abbiamo chiuso la partita“.

Prosegue poi sull’avversario: “La Spal ha valori molto importanti per la categoria secondo me. Gestire la palla ti porta via molte energie e, dopo mezz’ora, siamo stati un po’ superficiali nel cercare il lancio lungo. Quando la stanchezza si fa sentire, bisogna trovare alternative, come giocare sulle seconde palle invece di attirare sempre il pressing.

“È un aspetto su cui possiamo migliorare. Nel secondo tempo, però, ho avuto la sensazione che la squadra, pur restando dietro la linea della palla, mantenesse solidità. Contro avversari di qualità, qualche concessione è inevitabile, ma ho visto segnali positivi. Non era un problema fisico ma di condizione mentale, di voler gestire i ritmi. Abbiamo fatto una buona prestazione“.

Ternana, Abate: “Millico sta assimilando sempre di più”

L’allenatore si è soffermato anche sui suoi ragazzi: “I ragazzi che sono entrati mi sono piaciuti molto. Millico sta assimilando sempre di più quello che chiedo, così come gli altri”.

E sulla classifica:A sei partite dalla fine, non possiamo fare calcoli. Sei partite possono essere un’infinità oppure pochissime. Se penso alla Torres, 10 giorni fa era a un solo punto da noi, oggi ci ritroviamo a +12. Non c’è tempo per vedere le altre squadre, non c’è tempo per fare calcoli. Noi siamo contenti di essere vivi, dobbiamo tenere la fiammella accesa, pensare partita per volta. Adesso ci godiamo la vittoria e poi domenica credo che ci sarà una bella bolgia a Terni, abbiamo bisogno del nostro pubblico. Noi faremo una grandissima partita“.

Cianci e Cicerelli esultano nella vittoria al Legnago
Cianci e Cicerelli esultano nella vittoria al Legnago/ Credits: Ternana Calcio/www.lacasadic.com

“Maestrelli non aveva nulla da dimostrare”

A conclusione Abate si è soffermato sui consigli che dà ai suoi giocatori durante le varie sfide: “Parlo sempre durante la partita. Sono questioni tattiche che i ragazzi riconoscono e vedono magari cose che io non vedo. Riescono a riconoscere tempi e spazi dove ottenere un piccolo vantaggio. Quanto a Maestrelli, non aveva nulla da dimostrare: il suo girone d’andata è stato ottimo ed era già pronto da settimane. Ho piena fiducia nei miei giocatori perché sono umili e sempre concentrati sul lavoro“.

E sul modulo: “Mi aspettavo il loro 5-3-2. Hanno provato ad aggredirci con intensità oppure a chiudersi con un blocco basso. Cicerelli ha fatto la differenza, così come Donati quando è entrato. A questo punto della stagione, la squadra ha certezze consolidate e il mio compito è non far perdere loro sicurezza“.