Ternana, Capuano: “Voglio la Serie B con questa maglia e finire qui la mia carriera”

La dichiarazione d’amore di Marco Capuano al club rossoverde. Il capitano non molla l’obiettivo della promozione in Serie B

Sognare è ancora possibile per la Ternana, almeno secondo capitan Capuano. Gli umbri si trovano a rincorrere la Virtus Entella, puntando all’immediato ritorno in Serie B dopo la retrocessione dello scorso anno. Tra rimpianti per i tanti punti persi e sogni di rimonta, la formazione si presenta sul rettilineo finale del campionato dopo le due vittorie consecutive contro Ascoli e Torres, utili per restituire fiducia e coraggio.

L’obiettivo della società può diventare quello di giocarsi le proprie carte proprio nello scontro diretto di Chiavari, in programma per l’ultima giornata. Per farlo servirà evitare i cali di attenzione costati caro nelle sfide contro Campobasso e Pineto, prima di sperare in un passo falso della Virtus Entella.

La caccia alla Serie B riparte da Rimini, con la Ternana che troppe volte ha avuto difficoltà in trasferta durante la stagione. Gli uomini di Abate hanno soltanto il quarto miglior rendimento esterno del girone B, alle spalle di Virtus Entella, Torres e Pescara.

Proprio la vittoria contro i sardi nell’ultimo weekend può essere la scintilla giusta per illuminare l’ultima parte di stagione per i rossoverdi. Il netto successo in rimonta nello scontro diretto con l’attuale terza forza del campionato ha mostrato la forza mentale di una squadra che non vuole mollare mai. E che non vorrà farlo neanche nei confronti di una Virtus Entella che continua a correre.

Ternana, Capuano: “Non molliamo mai, vogliamo raggiungere l’obiettivo”

Nonostante la retrocessione in Serie C, capitan Capuano non ha abbandonato la nave: “Sono arrivato qui nel 2021 con il sogno di portare la Ternana in Serie A, ma non ci siamo riusciti. Dopo la retrocessione mi sono sentito di restare. Qui viviamo l’affetto della gente ternana, dal meccanico, al giornalista e alle persone al bar. Ho un conto in sospeso con questa città, voglio riportarla in Serie B“.

Il difensore classe ’91 ha parlato dell’atmosfera che si vive all’interno dello spogliatoio: “Siamo tanti intorno ai 30 anni con alle spalle anche campionati in categorie superiori. Sappiamo come intervenire, anche nei diversi momenti della partita. L’importante è giocare come sempre, andare convinti su ogni palla e poi la prestazione viene fuori. Siamo andati sotto con Arezzo e Vis Pesaro, non è facile ribaltarle ma non molliamo mai e vogliamo a tutti costi raggiungere il nostro obiettivo“.

“Ogni vittoria dell’Entella può destabilizzarci, pesa la penalizzazione”

Marco Capuano ha parlato anche del testa a testa in testa alla classifica con la Virtus Entella: “Ogni loro vittoria può essere destabilizzante per noi. Ci pesano i due punti di penalizzazione. É così dall’inizio, noi dobbiamo martellare partita dopo partita. Ci aspetta il turno infrasettimanale, provare a vincerne tre di fila sarebbe importante“.

Il capitano della Ternana ha commentato l’avvento di Ignazio Abate sulla squadra, con l’allenatore ex Milan Primavera quasi coetaneo di molti giocatori all’interno dello spogliatoio: “Sa scindere le cose, non è invadente. É molto comprensivo, è elastico quando gli facciamo vedere le specifiche degli allenamenti o i giorni liberi. Ha smesso di giocare da poco, c’è l’equilibrio giusto e siamo contenti di questo“.