Bandecchi: “La Ternana non fa lo stadio, quindi faremo causa. Di cosa caz*o stiamo parlando?”
L’ex presidente della Ternana, ora sindaco della città, è tornato sull’argomento inerente il nuovo stadio delle “fere”.
Il sindaco di Terni Stefano Bandecchi, a margine di un incontro al CMM ha parlato del nuovo stadio della Ternana. Queste le sue dichiarazioni riportate dai colleghi di TernanaNews: “Su questo argomento non ci ho capito un ca**o. Prima ha detto che comprava la Ternana perché lo stadio era strategico, ora ha detto che si è accorto che lo stadio è solo in concessione per 44 anni.
Ho letto sui giornali che ha dichiarato che quindi non rientra nei suoi asset. Ha sbagliato tutto, perché non è nemmeno vero. Nei suoi asset rientra eccome, perché è una concessione di 44 anni. Ma detto questo, ha fatto una serie di dichiarazioni confuse.
Tra ieri e l’altro ieri, ha avuto un blackout, c’è qualcosa che non va. Comunque, il Comune gli ha già scritto. I danni, secondo me, ammontano a circa 50 milioni. O fanno lo stadio o lo facciamo noi con i loro soldi. È molto semplice. Fine delle chiacchiere.
O si mettono al tavolino e fanno ciò che devono fare, oppure c’è un problema, un problema tecnico. Noi non siamo come la squadra di calcio, non ci riuniamo in un albergo, non viene l’allenatore a decidere. Gli impegni presi si mantengono“.
Bandecchi: “D’Alessandro non ha avuto una bella giornata”
E ancora: “La Ternana non fa lo stadio e noi faremo causa alla Ternana. È facile. Terni non può permettersi un’altra storia del genere, altrimenti perdiamo dei punti. Da quando ero presidente fino alla prima vendita, le cose sono sempre state chiare.
Poi c’è stata un’altra vendita, in cui io non c’ero. Però voglio dire una cosa: se compri una squadra in fretta e furia, devi conoscere le cose. Se la tua prima dichiarazione è che hai comprato la Ternana perché c’era il progetto stadio-clinica, allora sai tutto. Poi dici di no, che non sapevi bene le cose. Poi scopri che c’era una concessione. Evidentemente non hai avuto una bella giornata. Non puoi mandare via un allenatore e poi fare dire all’allenatore che ha vinto lui. Questo mondo è finito, vale per tutti. A casa mia, certe cose non succedono”.
“Qui mancano gli imprenditori”
Infine: “In Inghilterra costruiscono grattacieli e dopo 50 anni li buttano giù. Ora, il punto è questo: io non posso entrare nei suoi calcoli. Ma quest’uomo ha anche la grande botta di cu*o di avere 14 milioni che gli dovrebbero arrivare da un altro. Io, se risparmio 14 milioni, sono un uomo felice. Dopodiché, gli restano scarsi 25 milioni per chiudere l’operazione stadio. Ci sono ambienti commerciali che rendono 2 milioni l’anno, con possibilità di crescita.
In 12 anni, incasserebbe 24 milioni, quindi avrebbe ripagato l’investimento. E dopo gli resterebbero altri 32 anni di concessione. Quindi scusate, ma in francese voglio dire: di che ca*zo stiamo parlando? Qui mancano proprio gli imprenditori”.