Ternana, Bandecchi sulla situazione societaria: “Mancini? Non è il mostro di Loch Ness”
Le parole dell’ex presidente rossoverde sul futuro del club umbro.
In casa Ternana sono ore decisamente movimentate, dal concreto rischio di andare incontro a un deferimento fino alla possibile cessione della società.
In campo, invece, la squadra di Abate sta tenendo un ritmo tutto sommato positivo, come testimoniano i sette punti e il momento sesto posto in classifica, con una distanza di tre punti rispetto alla prima posizione.
Le vicende esterne, tuttavia, stanno tenendo in apprensione la tifoseria. Una situazione sottolineata anche dallo stesso allenatore rossoverde prima della gara interna con il Pineto: “Nel calcio succedono tremila cose incontrollabili ma siamo uomini di campo e tutte le energie devono essere riversate lì. Non entro nella testa dei ragazzi al 100%, alcune cose si percepiscono”.
Nel frattempo, sulla ultime vicende, è intervenuto anche l’ex presidente Stefano Bandecchi. Di seguito le sue parole, rilasciate a TeleGalileo.
Ternana, Bandecchi: “Guida ha speso 18 milioni di euro”
Le parole dell’ex presiedente rossoverde, attualmente sindaco di Terni: “Guida in un anno ha speso 18 milioni, non so quanti ternani potrebbero permettersi di spenderli. Ha preso la Ternana, ha speso soldi, è passato un anno e mezzo, ha fatto un campionato ed è retrocesso, ma può capitare a tutti”.
Prosegue: “La Ternana non può permettersi 1 miliardo di debiti, perché Inter e Juventus hanno più di un miliardo di debiti e ha ragione il presidente della Fiorentina quando dice che dovevano essere buttati fuori dal campionato. Guida si è rotto le scatole di spendere soldi nel calcio e sta vendendo la squadra a uno che paga soldi”.
“Stanno vendendo, Mancini non lo conosco”
Il chiarimento sulla possibile cessione societaria: “Stanno vendendo e chi comprerà mi interessa che faccia il progetto stadio-clinica che è fondamentale ed è per questo che stiamo seguendo questa cosa da ieri sera“.
Il pensiero su Mancini, tra le figure maggiormente interessate alla Ternana: “Mancini non lo conosco, quando ha comprato il Latina il giorno dopo il tribunale ha dato il fallimento e forse allora non è sua la colpa ma di chi gliel’ha data. Non mi sembra il mostro di Lochness”.