Terremoti in casa Teramo e Pro Patria: il comunicato della Lega Pro

Una giornata di forti tensioni quella che di oggi per il mondo della Serie C. Due le notizie che hanno creato forte scompiglio e preoccupazioni. Da una parte in casa Pro Patria, con l’arresto di Roberto Galloro, presidente del Consorzio Sgai che ha rilevato il 90% delle quote del club, proprio nel giorno della Conferenza Stampa di presentazione. Dall’altra la situazione che ha coinvolto il Teramo, con i fratelli Mario e Davide Ciaccia posti in stato di fermo, da parte della Guardia di Finanza dei reparti Gico di Roma, in collaborazione con i colleghi del comando provinciale di Teramo. I due fratelli sono i titolari della Emgat e azionisti di maggioranza del Teramo. Ecco il comunicato apparso sul sito della Lega Pro inerente al momento che sta coinvolgendo Pro Patria e Teramo.

Il comunicato della Lega Pro sulle situazioni di Pro Patria e Teramo

Su quanto accaduto in giornata, si è espresso il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, con un comunicato apparso sul sito ufficiale: “La Lega Pro sta seguendo con grande attenzione e verificando sistematicamente quello che succede nelle società S.S. Teramo Calcio e Aurora Pro Patria“.

Sul momento che stanno attraversando le due società partecipanti al campionato di Lega Pro, il Presidente Ghirelli continua: “Voglio ricordare che le nuove regole per il passaggio di quote societarie superiori al dieci per cento prevede l’approvazione della Figc, in base a criteri di sostenibilità economica ed onorabilità. Non mi risulta che queste procedure siano state ancora attivate dai Club. Anche in virtù di questo, la Lega Pro sta monitorando attentamente tutti gli sviluppi delle situazioni societarie di Teramo e Pro Patria”.

Insomma, una momento fortemente delicato per Pro Patria e Teramo, ma, più in generale, per l’intero mondo del calcio.