Terremoto in Turchia: cosa succede in Italia? La situazione
Una fortissima scossa di terremoto di magnitudo 7.9 che ha colpito nella notte il sud est della Turchia e il nord della Siria. Sono oltre 831 le persone che hanno perso le vita e migliaia i feriti (dato in aggiornamento). Come riferito dall’Ansa: “La ong di protezione civile siriana White Helmets (Caschi Bianchi) ha dichiarato lo stato di emergenza nel nord-est del Paese e ha lanciato un appello alle organizzazioni umanitarie internazionali affinché intervengano con aiuti in tempi rapidi. Il sisma è avvenuto alle 4:17 del mattino (le 2:17 ora italiana) e ha avuto il suo epicentro nei pressi di Gaziantep, città del sud est della Turchia a una cinquantina di chilometri dal confine siriano”.
Terremoto in Turchia, la situazione in Italia
Al momento non risultano esserci connazionali coinvolti nel sisma. La Farnesina ha rivolto questo messaggio: “A tutti gli italiani presenti nelle zone colpite a qualsiasi titolo, anche temporaneamente, si richiede di registrarsi sul sito “Dove siamo nel mondo” e scaricare la APP “Unità di Crisi” per cellulari, attivando la geolocalizzazione”.
In Italia era stato dato un allarme Tsunami a partire dalla Sicilia e la Calabria, ma al momento sembra essere rientrato. “Al momento la portata sembra ridimensionata in base alle prime rilevazioni al largo della Turchia“ – queste le parole del direttore operativo della Protezione Civile, Luigi D’Angelo a Sky Tg 24. Continua il monitoraggio lungo le coste.
Il messaggio di Mattarella
Questo il messaggio del Presidente della Repubblica rivolto ad Erdogan: “Ho appreso con profonda tristezza e seguo con attenzione le notizie sul sisma che ha così gravemente colpito la zona sud orientale della Turchia, causando numerosissime vittime e feriti. In questo momento di lutto l’Italia è vicina, con sentimenti di partecipe solidarietà, al dolore dell’amico popolo turco. Il nostro pensiero va alle famiglie di quanti hanno perso la vita, ai feriti e alle squadre di soccorso. In spirito di vicinanza, La prego di accogliere, signor Presidente, le espressioni del più sincero cordoglio della Repubblica Italiana e mio personale”.