Battistella, da punto fermo dell’Udinese a gioiello di Carrara
La partita contro l’Ancona Matelica, compagine in piena lotta per un posizionamento ai playoff, poteva rappresentare l’ennesimo rischio di non riuscire a portare a casa punti. Dopo 3 sconfitte e un solo pari nelle ultime 4 giornate, la Carrarese aveva assoluto bisogno di reindirizzare il proprio percorso e uscire dalla crisi di risultati. Ci ha pensato un ragazzino, Thomas Battistella, centrocampista classe 2001, punto fermo della formazione di Antonio Di Natale. Un suo gol, nel definitivo 1-1 contro l’Ancona Matelica, ha dato una boccata d’ossigeno alla squadra toscana che continua a rimanere fuori dalle posizioni calde della zona retrocessione.
Battistella, l’Udinese come palestra per crescere
Battistella nasce a Pordenone nel 2001. Friulano doc, entra ben presto nel settore giovanile dell’Udinese, società che sui giovani talenti ha l’occhio particolarmente lungo. Fin da subito Thomas si mette in mostra come uno dei fiori all’occhiello del vivaio bianconero. Svolge tutta la trafila delle categorie giovanili fino ad approdare in Primavera nel 2018/19 a 17 anni. In poco tempo diventa un punto fisso della squadra, accumulando 24 presenze (tutte da titolare) e 2 reti nel campionato di Primavera 1. Il copione è lo stesso nella stagione successiva (2019/20) quando colleziona 14 gettoni e 4 gol. L’ultimo step prima del definitivo salto nel professionismo lo fa nella scorsa annata (2020/21). Segna 6 reti in 16 presenze, ma soprattutto, in mezzo al campo, gioca con una consapevolezza superiore rispetto ai compagni. Dopo 3 stagioni molto formative nel campionato Primavera, il ragazzo è pronto per il grande salto. Ad aspettarlo c’è la Carrarese di Antonio Di Natale. Non uno qualunque. Chi meglio di lui, infatti, può prendersi carico della crescita di un ragazzino formatosi completamente in casa Udinese.
Chi è il talento su cui punta Di Natale
Battistella si presenta con umiltà e consapevolezza alla corte di Totò Di Natale. Ci mette ben poco a convincere l’ex numero 10 dell’Udinese. In mezzo al campo il ragazzino ci sa fare: ha personalità, qualità e sa fare anche gol. E’ infatti ampiamente nelle sue corde la capacità di inserirsi coi tempi giusti e chiudere l’azione in rete. Subito in campo da titolare alla 1^ di campionato contro il Pescara. Esordio tra i professionisti con segnale chiaro ed evidente: la Carrarese punta forte su Battistella. Gioca anche tutte le partite successive, di cui 12 titolari su 14 totali finora. Sabato 13 novembre è arrivato anche il suo primo gol tra i grandi, proprio con un inserimento dei suoi. Pareggio fondamentale contro l’Ancona Matelica per fermare l’emorragia delle ultime due sconfitte consecutive. Nella spietata corsa alla salvezza, Battistella batte un colpo. La Carrarese c’è e ringrazia, pronta a godersi le qualità del suo gioiellino.
Photo credits: Gianni Barbieri, fotografo ufficiale Carrarese 1908
A cura di Tommaso Ferrarello