Ancona, Barnabà: “La mancata iscrizione un bel colpo, ma sono pronto a ripartire”
Tommaso Barnabà, che negli ultimi due anni ha vestito la maglia dell’Ancona per poi ritrovarsi svincolato a seguito della mancata iscrizione del club, è intervenuto a La Casa di C
Tommaso Barnabà arriva ad Ancona nell’estate 2022: è un difensore appena 21enne, cresciuto nel settore giovanile del Bologna e proveniente dal Mezzolara (Serie D), che per la prima volta si affaccia al calcio professionistico. “Ancona è una piazza incredibile, ringrazierò sempre questa città e la sua tifoseria perché mi ha cresciuto e mi plasmato sia come giocatore che come uomo.
I momenti più belli? Di momenti belli ne abbiamo passati tanti, ma sicuramente la cavalcata nei playoff (stagione 2022/23) è stato un momento stupendo. Ci siamo arresi al Lecco, che poi è salito in Serie B, non perdendo: stavamo cominciando a credere alla possibilità di lottare per conquistare la promozione. La scorsa stagione è stata più negativa e ci sono state molte difficoltà, ma anche conquistare la salvezza all’ultimo è stato emozionante“.
Dopo due stagioni, 35 presenze e un rendimento sempre in crescendo, inizia l’incubo: Barnabà era pronto per iniziare al meglio la stagione 2024/25, forte di un contratto fino al prossimo 30 giugno, ma arriva la mancata iscrizione del club marchigiano in Serie C per le note vicende societarie.
“Sappiamo tutti quello che è successo, la mancata iscrizione è stata un duro colpo soprattutto perché è stata inaspettata per tutti noi, che avevamo molta voglia di ricominciare dopo un finale di stagione positivo. Al di là di come è finita, è stato un onore indossare la maglia biancorossa e ne sarò sempre fiero“.
Barnabà: “Essere rimasto senza contratto mi ha penalizzato molto, ma sono pronto a ripartire”
Barnabà si è così ritrovato, dal nulla, svincolato e non ha ancora trovato la squadra giusta con cui ripartire: “Avevo un altro anno di contratto con l’Ancona e avevo tutte le carte in regola per far bene in questa stagione, sapevo di avere la fiducia della società, dell’allenatore e della squadra. Essere rimasto senza contratto mi ha penalizzato molto.
Non ho ancora trovato l’accordo con nessuna società e mi dispiace molto perché ho voglia di rendermi utile e so di poter dare il mio contributo per diverse squadre. Aspettando la chiamata giusta mi sono sempre tenuto allenato e ho fatto la preparazione con l’Imolese, la squadra della mia città: mi sento bene fisicamente e sono pronto a ripartire“.
Barnabà: “Non ho avuto contatti con la nuova Ancona, ma non chiudo alla D”
In estate c’erano state delle voci riguardo all’interessamento della nuova Ancona, ripartita dalla Serie D con una nuova matricola, per Barnabà. Il sottoscritto, però, smentisce: “Molte persone di Ancona a cui sono legato mi hanno scritto dopo l’uscita di quelle notizie, ma la cosa in realtà non c’è mai stata.
Non ho avuto contatti con la nuova società, a cui comunque auguro il meglio e che possa tornare al più presto tra i professionisti. Ripartire dalla D? Perché no, non chiudo le porte a una categoria dai valori importanti come la Serie D anche se ovviamente preferirei restare tra i professionisti. L’importante è che mi si presenti un progetto di valore“.