Avellino, ecco la chance che Ceccarelli cercava
Tommaso Ceccarelli è pronto a iniziare la sua avventura con la maglia dell’Avellino. Definito lo scambio con Daniele Mignanelli, che passa alla Juve Stabia. Nato a Roma, cresciuto nelle giovanili della Lazio, Ceccarelli oggi ha 30 anni e cerca un campionato da protagonista. Ad attenderlo c’è una piazza che sogna di tornare a vincere, come ha già fatto nei suoi anni più gloriosi.
Ceccarelli, gli anni alla Lazio con Faraoni e quel mancino che incantava
Tommaso Ceccarelli è un’ala mancina a cui piace giocare a destra per rientrare dentro il campo e calciare. Tanti dei suoi gol sono arrivati così, nella Primavera della Lazio (dove condivideva lo spogliatoio con Marco Davide Faraoni, oggi terzino dell’Hellas Verona), ma anche negli anni successivi tra i grandi. Ceccarelli sa fare anche il trequartista. A Tommaso piace toccare la palla, trovarsi al centro del gioco. Ama dribblare e servire assist. Qualità con cui Ceccarelli fece parlare molto di sé quando vestita la maglia biancoceleste. Con la Primavera della Lazio il suo bottino fu impressionante per un giocatore che si muove dietro la punta o sull’esterno: 34 gol in 54 partite, più di 1 ogni 2 incontri giocati.
Ceccarelli, la carriera in numeri e pillole
Le aspettative erano alte, i primi anni da professionista non furono semplici per Ceccarelli. Nonostante le meravigliose annate in Primavera, alla Lazio non arrivò mai l’esordio con la prima squadra. Da qui due anni in prestito in B dove totalizzò appena 5 presenze. Tommaso decise, quindi, di accettare l’offerta della FeralpiSalò e ripartire dalla C. E le cose andarono meglio: 27 presenze e primi 7 gol. Negli anni successivi, stagioni difficile alternate a ottimi campionati. Come quello a Prato (2017/2018) 12 gol e salvezza ottenuta ai playout, e ancora alla FeralpiSalò (due stagioni fa) dove mise a referto 7 gol e 7 assist.
Tommaso Ceccarelli è un giocatore tecnico, che ha bisogno di sentirsi al centro del progetto squadra e del calore dei tifosi. Raggiunta la maturità dei 30 anni, potrebbe aver trovato in Avellino la piazza giusta per la sua consacrazione.
A cura di Luca Paglialunga