La top 10 dei marcatori più incisivi: Moro guida in Italia davanti ad un altro bomber

“L’estetica conta, ma il tiro migliore è quello che porta al gol: anche brutto, o sporco, purché sia gol” questa frase di Del Piero basterebbe per capire l’importanza di una rete. L’essenza finale di una squadra. L’obiettivo nel calcio è sempre e solo quello: segnare. Essere incisivi e decisivi è sempre più importante, ma andando nel dettaglio quali sono i giocatori con la percentuale di realizzazione più alta? Luca Moro e gli altri, andiamo a scoprirlo con i dati forniti da Transfermarkt.

In Serie C Moro comanda, ma nella Top 10 ci sono diverse novità

Creando una lista dei migliori dieci, si può notare subito che la prima posizione è scontata. Impossibile, quando si parla di gol, non parlare di Luca Moro. Il classe 2001 del Catania, oltre ad aver attirato su di sé gli occhi della Serie A, ha segnato il 56,3% dei gol della sua squadra. Insomma, i siciliani segnano si può tranquillamente scommettere che il marcatore sia lui. Poco staccato c’è il Tommy Shelby di Pontedera, vale a dire Magnaghi, anche lui uno dei goleador del girone B. Più della metà dei gol della sua squadra (13/25) li ha segnati proprio lui. Tra le prime due posizioni al terzo gradino del podio si fa un bel salto indietro. Segnale dell’equilibrio che c’è in Serie C. Dal 52% di Magnaghi passiamo al 38,5% di Capogna della Pro Sesto con cinque reti su tredici.

Poco sotto troviamo Gambale dell’Aquila Montevarchi. Buonissima la sua stagione con 8 gol, ma rispetto ai gol totali ha influito al 38,1%. Lontano dal podio, e potrebbe essere una sorpresa se non fosse per la quantità di reti segnate dal suo Renate, si trova Galuppini. Nonostante le sue 14 reti deve fare i conti con uno degli attacchi più prolifici dell’intero campionato. Scendendo ancora troviamo Manconi, Starita e Ferrante tutti compresi tra il 36,5 e il 35,5. Al nono posto della graduatoria troviamo un tris di giocatori: Volpicelli della Viterbese, Bortolussi del Cesena e Buric del Legnago tutti al 33,3%. Chiude la speciale Top 10 l’attaccante del Latina Carletti con 7 reti su 22 totali, con il 31,8%. 

In Italia Moro resta primo, ma seguito di poco da Joao Pedro

Allargando il cerchio, ma restando nei confini Nazionali è ancora Moro a farla da padrone anche se rispetto alla Serie A deve fare i conti con un altro top. No non si parla di Vlahovic, bensì di Joao Pedro. L’attaccante del Cagliari, in odore di Nazionale azzurra, ha segnato più della metà dei gol dei sardi. 9 reti su 17 totali e forse a fare più clamore, non sono tanto i gol segnati dall’italo-brasiliano ma i pochi fatti della sua squadra sin qui. Resta il fatto che con il 52,9 si posiziona dietro al giovane bomber del Catania e di poco sopra a Magnaghi. Poco dietro Vlahovic con il 47,1% con 16 gol su 34 della Fiorentina. 

In Europa la storia cambia, ma non aspettatevi i top player

Se Moro resta in vetta in Italia tra i marcatori più incisivi, in Europa la storia cambia. In totale l’attaccante di proprietà del Padova è al terzo posto. Davanti a lui Joselu del Deportivo Alaves e Pukki del Norwich, entrambi toccano il 60% con i gol segnati per le rispettive squadre. Staccate Bundesliga e Ligue 1, ma non aspettatevi Lewandowski, Haaland e Mbappè: loro sono staccati. Di poco sopra il 30% i primi due in Germania e appena al 23,1% il fuoriclasse francese. Modeste del Colonia e David del Lille sono quelli con la percentuale che si avvicina alla speciale classifica, superando il 40%. 

A cura di Simone Brianti