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Top 11 Serie C, i migliori giocatori della 6ª giornata

Altro giro, altra corsa. Si è conclusa la 6ª giornata di Serie C e soltanto una squadra (la Torres nel girone B) è ancora a punteggio pieno. I sardi, anche in questo turno di campionato, sono riusciti a vincere contro la Juventus Next Gen. Il Padova continua a guidare il girone A con 16 punti, inseguito dal Vicenza a 14. Nel C, invece, in prima posizione troviamo la Juve Stabia, che ha sconfitto il Monopoli al ‘Menti’. Andiamo a vedere la Top 11 di questo turno di campionato, schierata con il 4-3-3.

Portiere

Demba Thiam (Juve Stabia): Un gol subito in sei partite, cinque clean sheet: basterebbe questo per descrivere il rendimento del giocatore gialloblù in questo inizio di stagione. Se la Juve Stabia è prima, gran parte del merito va al suo portiere. Nella sfida con il Monopoli al ‘Menti’ salva il risultato al 94′ con un doppio intervento miracoloso. E Pagliuca ringrazia.

foggia salines
Credit: Calcio Foggia 1920

Difensori

Emanuele Salines (Foggia): Il difensore rossonero torna al gol dopo due anni, ed è subito decisivo con la Turris. La sua rete all’82’ regala tre punti fondamentali alla squadra di Cudini. Recupera palla a metà campo e, grazie all’assist di Schenetti, fa esplodere di gioia lo Zaccheria.

Jonas Heinz (Taranto): Attento, preciso e puntuale. L’Audace attacca, ma la difesa rossoblù regge, anche alla preziosa partita del classe 2003 che riesce, insieme ad Antonini ed Enrici, ad annullare un attaccante esperto come Malcore. Capuano sorride e, in campo neutro, riesce a conquistare un punto importante.

Emanuele Liviero (Torres): La squadra sarda vince. Ancora. E stavolta grazie a un gol di un difensore. Il classe 1993 si ricorda il suo passato nelle giovanili della Juventus e, contro la Next Gen, realizza il più classico dei gol dell’ex. I rossoblù ora si trovano in solitaria a punteggio pieno dopo sei giornate.

Brando Moruzzi (Pescara): “Noi siamo giovani wannabe”, cantano i Pinguini tattici nucleari. E la canzone deve essere stata ascoltata anche da Zeman, che contro il Gubbio manda in campo dal 1′ 9 giocatori su 11 nati dopo il 2000. E uno di questi è proprio Mouruzzi che ripaga la fiducia dell’alleantore con la rete all’89’ che decide il delicato match con il Gubbio.

Berti Cesena

Centrocampisti

Riccardo Costa (Brindisi): Immaginate di essere all’esordio assoluto tra i professionisti. In trasferta e contro la prima della classe. Paura? Ansia? Di certo non per il classe 2004. Gioca come un veterano e mette a referto tre assist contro il Latina, aiutando i suoi a conquistare la prima vittoria esterna del campionato. Il messaggio a Danucci è chiaro: Costa è pronto per fare il titolare.

Pierluigi Simonetti (Benevento): Entra al 56′ e prende letteralmente per mano la squadra, guidandola in una clamorosa rimonta che permette alla formazione di Andreoletti di uscire con tre punti dalla sfida con il Crotone. Prima riapre il match sfruttando alla perfezione un cross di El Kaouakibi, poi chiude i conti al 75′ con un gol da rapace d’area di rigore. Impatto decisivo.

Tommaso Berti (Cesena): Un gol, un assist e Derby del Mare portato a casa. Il classe 2004, nato e cresciuto con la maglia del Cesena (eccezion fatta per un anno nelle giovanili della Fiorentina) è tra i protagonisti della vittoria della squadra di Toscano contro il Rimini. La società intanto gli ha proposto il rinnovo, lui intanto continua a impressionare in campo.

lescano triestina
Credit: US Triestina

Attaccanti

Facundo Lescano (Triestina): I tifosi biancorossi sono letteralmente innamorati di lui. Dopo la doppietta nella scorsa partita, l’argentino non si ferma, mettendo a referto tre gol contro il Mantova che portano la squadra di Tesser al quarto posto in classifica nel girone A. Letale.

Cosimo Chiricò (Catania): Riaprite il segnale a Tonga. Il gol contro la Casertana è da vedere e rivedere. Un gesto tecnico che difficilmente i tifosi presenti al Pinto (e quelli che l’hanno visto da casa) riusciranno a dimenticare. Non contento, nel secondo tempo segna anche la rete del definitivo 0-4. In questa categoria, è un vero e proprio lusso.

Matteo Maggio (Pro Vercelli): In 6 partite ha già segnato 3 gol e fornito 3 assist. E contro la Fiorenzuola è letteralmente devastante, con due reti e un passaggio vincente messo a referto. La carta d’identità (classe 2002) è dalla sua parte e le potenzialità per andare in alto ci sono senza dubbio. I piemontesi, intanto, si godono i suoi gol.

La top 11

Top 11 Serie C 6ª giornata (4-3-3): Thiam; Salines, Heinz, Liviero, Moruzzi; Costa, Simonetti, Berti; Chiricò, Lescano, Maggio.