Serie C, la Top 11 della 9ª giornata

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Non c’è tempo di respirare in questo campionato di Serie C. Neanche il tempo di respirare e archiviare la 9ª giornata di campionato, che è tempo di tornare in campo per il turno infrasettimanale. Andiamo a vedere chi si è messo in mostra nell’ultimo turno di Lega Pro nei gironi A, B e C. Ecco la Top 11, schierata con il 4-3-3

credit: Juve Stabia

Portiere

Demba Thiam (Juve Stabia) – Ancora una volta, il portiere gialloblù viene inserito nella nostra Top 11. Un’altra vittoria per la Juve Stabia, su cui c’è senz’altro la sua firma. Il classe 1998 sale in cattedra all’80’, quando salva il risultato parando il rigore a De Felice. E intanto la squadra di Pagliuca vola in vetta alla classifica in solitaria.

Credit: L.R. Vicenza

Difensori

Andrea Moretti (Pro Patria)– La squadra lombarda vince in trasferta contro il Renate grazie alla doppietta del suo… difensore. Una prestazione perfetta del classe 2002, che trova due gol su calcio d’angolo. Decisivo. E intanto l’Inter, proprietaria del cartellino, osserva.

Vladimir Golemic (Vicenza) – È un lusso per la categoria e Aimo Diana lo sa bene. Conduce una partita quasi perfetta contro la Triestina, annullando un attaccante come Lescano e difendendo con i denti la porta difesa da Confente.

Daniele Mignanelli (Juve Stabia) – La decide il terzino gialloblù. Il suo gol al 52’ regala i tre punti (e la testa della classifica) alla squadra di Pagliuca. Un tiro da vedere e rivedere quello del giocatore della Juve Stabia che, oltre al gol, gioca una partita molto attenta anche in fase difensiva.

Giulio Parodi (Pro Vercelli) – Il difensore scuola Juventus gioca una partita di grande attenzione contro la Pergolettese. I piemontesi mantengono la porta inviolata anche grazie ai suoi preziosi interventi difensivi. E intanto la squadra di Dossena vola a quota 17 in classifica.

Centrocampisti

Mattia Vitale (Crotone) – Serviva una vittoria ai rossoblù per cancellare la settimana appena trascorsa. Ed è arrivata. Anche grazie la classe 1997. Un gol e un assist per il centrocampista di Zauli contro il Foggia allo Scida. Che sia una ripartenza per i calabresi?

Georgi Tunjov (Pescara) – “Ho segnato più oggi che in tutta la mia carriera”, ha detto dopo la partita con la Lucchese. Ed è vero. Doppietta nel 4-1 contro i rossoneri per lui, che va a coronare una settimana da sogno dopo la convocazione con la sua Estonia. È prezioso per il gioco di Zeman, e l’allenatore lo sa. Imprescindibile.

Christopher Attys (Trento) – Il classe 2001 sta dando continuità alla seconda parte della scorsa stagione, giocata ad alti livelli sempre con la maglia gialloblù. Il suo gol riapre la partita contro la Pro Sesto e fa partire la rimonta che consegna i tre punti alla squadra di Tedino. Se continua così, sarà difficile trattenerlo in Trentino.

S.S. Monopoli 1966

Attaccanti

Samuel Di Carmine (Catania) – Segna ancora, ma non è una novità. Ma questo gol ha un peso diverso. Dopo una settimana difficile, era importante vincere al “Massimino” contro il Taranto. La sua rete fa esplodere di gioia il popolo rossazzurro e anche Tabbiani. Di un’altra categoria.

Emanuele Santaniello (Monopoli) – Un’estate ai margini della rosa. Lavoro e dedizione per tornare in campo, ripagati dalla fiducia di Tomei. Una doppietta che scaccia via i brutti pensieri e che regala finalmente la prima vittoria stagionale al Monopoli.

Niccoló Gucci (Arezzo) – L’esperto attaccante granata guida la squadra di Indiani nella vittoria importantissima. Tre punti fondamentali che fanno fiducia all’ambiente e, al contrario, tolgono certezze alla squadra di Colucci, che non vince dalla 4ª giornata.