Archiviato l’ottavo turno di Serie C, è tempo di bilanci con la formazione tipo che nell’ultimo fine settimana si è messa in luce. Nel girone A frena ancora il Padova capolista (al suo secondo pareggio consecutivo) ma con il Mantova che non ne approfitta non andando oltre lo 0-0 in casa della Pro Patria e restando a -1. Nel girone B la Torres si ferma dopo 7 successi nelle prime 7 di campionato. Il pareggio in casa del Perugia rallenta la corsa dei sardi, che mantengono comunque un vantaggio di tre lunghezze sul Cesena e cinque sul Pescara, entrambe le squadre costrette al pari. Tre vittorie per le prime tre della classe nel girone C, con la Juve Stabia che fa suo il match casalingo contro il Catania e mantiene il primato ai danni di Latina, Foggia e Benevento, lontane tre punti. Ma chi si è particolarmente distinto in campo? La nostra Top 11. Modulo 4-3-3.
Krapikas (Audace Cerignola): quattro clean sheet consecutivi hanno blindato la porta dell’Audace. Anche grazie alle sue parate è arrivato il successo nell’ultimo turno in casa del Monterosi. Squadra ancora imbattuta ma con sei pareggi nelle prime otto di campionato: ora è il turno degli attaccanti.
Garattoni (Foggia): il fattore in più. Rientrato dopo l’infortunio che ho la tenuto ai box dal Catania in poi, il capitano rossonero fa della corsia destra una pista da corsa. Suo il gol che apre le danze del successo contro il Brindisi: uno contro uno e potente tiro verso lo specchio della porta. Rossoneri che su quella fascia sono stati a tratti devastanti.
Maestrelli (Turris): nel successo allo scadere sul campo del Potenza, c’è anche la firma del figlio d’arte. Primo gol tra i pro per lui (subentrando dalla panchina) e tre punti alla squadra campana al minuto di gioco numero 97. Inevitabile la dedica al termine del match: “Per mio nonno”.
Ciofi (Cesena): sulla carta il suo compito è difendere la porta, ma quando si spinge in avanti sa essere incisivo. Doppietta contro il Sestri Levante per il veterano della squadra bianconera, alla sua settima stagione in Romagna. Peccato per la doppia rimonta degli ospiti che costringono gli uomini di Toscano ancora a rincorrere la Torres capolista.
Piccinini (Pergolettese): otto partite e 4 gol, numeri da attaccante per Piccinini che però alla Pergolettese “si accontenta” di essere un difensore di sicuro valore (oltre al difensore più prolifico d’Italia). La sua rete ha contribuito al successo nell’ultima giornata contro il Trento: in casa Pergo, se gli attaccanti incappano in una giornata no, sanno su chi fare affidamento. (LEGGI LA SUA INTERVISTA COMPLETA)
Catanese (Pontedera): tre gol in meno di un mese e Pontedera che ringrazia il classe 1993. Doppietta al Rimini, 4-0 il risultato finale e secondo successo stagionale per il club toscano che si mantiene in zona playoff.
Zuelli (Carrarese): entro, segno, vado a casa. L’ex Juventus Next Gen decide così la sfida in favore della sua Carrarese contro l’Ancona di Marco Donadel. Primo gol in stagione per lui che però vale tantissimo per la classifica dei suoi.
Di Noia (Foggia): a lui Cudini non rinuncia praticamente mai. Anche contro il Brindisi tra i migliori in campo. Chilometri su chilometri macinati nel corso del match, e quella sicurezza a tutto il reparto che solo i veterani sono in grado di infondere.
Murano (Picerno): nella top 11 dovrebbe essere ormai inserito sulla fiducia. Otto partite e otto gol all’attivo per l’attaccante del Picerno, che dopo le prime tre giornate in cui non ha trovato reti, ha deciso di finire sempre sul tabellino dei marcatori. Doppietta contro il Benevento che solo il pareggio al 94′ dei giallorossi rende più amara.
Rocco (Legnago Salus): una rete contro il Fiorenzuola nel 4-0 finale che conferma un dato significativo. Quando Daniele Rocco segna, il Legnago porta sempre a casa i tre punti: gol contro Arzignano, AlbinoLeffe e Fiorenzuola. Risultato? Nove punti. Talismano.
Mustacchio (Pro Vercelli): contro la Giana Erminio, ha deciso di fare tutto da solo. Tripletta e successo nel 3-2 esterno della sua Pro Vercelli. Dopo 5 partite a guardare i compagni di squadra giocare, ora possiamo dirlo: Mustacchio è tornato, è lui a chiudere la nostra Top 11.
Top 11 Serie C 8^ giornata (4-3-3): Krapikas; Garattoni, Maestrelli, Ciofi, Piccinini; Catanese, Zuelli, Di Noia; Murano, Rocco, Mustacchio.
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