Vecchio a chi? La top-11 degli over 35 in Serie C
Da Russo ad Antenucci, la top 11 dei migliori over 35 in Serie C nella stagione 2024/25
Archiviata la 20ª giornata il campionato la Serie C si prende una pausa. L’interruzione per le festività sarà il momento propizio per le sessanta società di Lega Pro per stilare il tradizionale bilancio di fine anno. In un campionato dove si fa sempre più spazio il desiderio e, forse la necessità – come testimoniato anche dall’introduzione della Riforma Zola – di dare sempre più spazio ai talenti emergenti, non manca la consapevolezza dell’importanza e del quid pluris che possono portare l’esperienza e il carisma dei calciatori più “anziani”. Professionisti che, talvolta, possono fare la differenza.
D’altronde, l’età per molti è solo un numero. Oltre alla possibilità di fare da mentore ai compagni più giovani, la capacità di continuare a essere attori principali sul campo, nonostante il “peso” della carta d’identità, è sinonimo di grande professionalità. Ecco la top-11 degli over 35 in Serie C in questa prima metà di stagione.
Portiere
Danilo Russo (Giugliano): l’esperienza dell’ex Juve Stabia e Venezia, tra le altre, è sicuramente uno dei segreti della squadra di Bertotto. Con quattro clean sheet nelle tredici partite in cui è stato impiegato, il classe 1987 si candida ad un ruolo da protagonista nella seconda parte di stagione, con i gialloblù che sognano la zona playoff. Dopo un inizio di stagione vissuto dalla panchina, con Barosi schierato titolare nelle prime 7 giornate di campionato, il numero 1 dei campani si è preso la porta a partire dal match contro il Latina dello scorso 6 ottobre senza più lasciarla.
Difensori
Franco Lepore (Lecco): non poteva certo mancare il terzino rigorista in questa speciale top 11. Tornato a vestirsi in bluceleste dopo un’estate difficile, con il club lombardo che ha deciso di reinserirlo in rosa dopo averlo salutato a seguito della retrocessione in Serie C, il classe 1985 si è ripreso la fascia destra. E ha già timbrato il cartellino per due volte, entrambe dal dischetto.
Ivan Marconi (Virtus Entella): arrivato in estate dal Palermo, il classe ’85 ha portato l’esperienza che mancava ai liguri per poter sognare la promozione. Colonna della seconda difesa meno battuta di tutto il girone B con soli 13 gol subiti. Prodotto del settore giovanile dell’Inter è senza dubbio tra i protagonisti principali di un grande prima metà di stagione per i biancazzurri.
Gabriele Angella (Perugia): il capitano degli umbri è tra le note liete di una prima metà di stagione altalenante dalle parti del Renato Curi. L’esperienza sicuramente non manca. Classe ’85 conta 170 presenze tra Serie A e Serie B. Nonostante l’infortunio che costringerà Zauli a cercare nuove soluzioni in difesa, l’ex Udinese e Watford è, senza dubbio, un tassello di alto profilo.
Manuel Daffara (Virtus Verona): Nato anche lui nel 1985 è tra i protagonisti della stagione a due volti della squadra di Gigi Fresco, che lo ha sempre schierato da titolare per 19 volte su 20. Arrivato alle quinta annata in rossoblù ha arricchito il suo bottino personale con un assist per Contini nel pareggio contro la Pro Patria.
Centrocampisti
Anthony Taugourdeau (Lumezzane): da Marsiglia con furore. Il centrocampista classe ’89 è il perno della squadra di Franzini: 94% dei minuti giocati nei primi mesi di stagione. Ex Turris e Vicenza ha già raccolto 19 gettoni da titolare in questa stagione. Nonostante la sconfitta contro la Virtus Verona, nell’ultimo impegno del 2024, il regista dei lombardi vorrebbe mantenere il ruolo di regista anche nella seconda parte di stagione.
Pasquale Maiorino (Picerno): fantasia al comando per il numero 10 dei lucani. Tre gol e due assist in 14 presenze nella prima metà di stagione dell’ex Francavilla e Livorno. Partito da Taranto per un lungo viaggio nel calcio, sta riuscendo a mettere da parte le difficoltà fisiche che lo avevano condizionato nella scorsa stagione
Fabio Scarsella (Pergolettese): una prima stagione con i fiocchi. Arrivato in estate dal Monterosi si è già imposto tra i grandi protagonisti in maglia gialloblù. Schierato titolare da Curioni per 14 volte, ha arricchito la sua stagione con due gol ed un assist. La sua capacità di inserirsi e leggere il gioco potrà essere l’asso nella manica nella lotta per la salvezza.
Attaccanti
Mattia Mustacchio (AlbinoLeffe): la freccia per i sogni di Giovanni Lopez. Uno dei grandi protagonisti della prima metà di stagione da record dei blucelesti è il classe ’89: a referto quattro gol e due assist. Un finale di 2024 da sogno per l’ex Pro Vercelli e Cesena. La doppietta all’Alcione, la firma nel recupero contro la Virtus Verona e il gol vittoria al Caldiero Terme iscrivono di diritto il suo nome tra i giocatori più determinanti per la realizzazione dei sogni della società bergamasca.
Samuel Di Carmine (Trento): immancabile l’ex Verona in questa speciale top 11. Già in doppia cifra in questo campionato, è sicuramente lui il volto della squadra di Tabbiani in questa prima metà di stagione. Alle spalle del solo Vlahovic (Atalanta Under 23 ndr.) nella classifica marcatori del girone A, ha segnato metà dei gol totali realizzati dalla squadra: 10 su 22. Eterno.
Mirco Antenucci (SPAL): 40 anni e non sentirli. Il capitano degli estensi, che ha preannunciato il ritiro dal calcio giocato al termine della stagione, ha già realizzato 6 gol in questo campionato. La sua interminabile esperienza potrà essere arma fondamentale nella rincorsa alla salvezza della squadra di Dossena. Per un finale di viaggio indimenticabile.
TOP 11 (4-3-3): Russo; Lepore, Marconi, Angella, Daffara; Taugourdeau, Maiorino, Scarsella; Mustacchio, Di Carmine, Antenucci