Torre del Grifo all’asta, le sue condizioni I FOTO

Torre del Grifo, la casa del Catania fino al 9 aprile 2022 prima del fallimento, è ufficialmente all’asta. Come si apprende da astetelematiche.it, il prezzo è fissato a 28.940.000 milioni di euro e con un’offerta minima di 21.705.000 da presentare entro il 10 gennaio 2024.

Torre del Grifo, le sue condizioni

Lo scenario è di quelli che fa male, soprattutto ai tifosi del Catania. Sul sito delle aste telematiche, sono state infatti rese pubbliche le condizioni attuali della struttura. Uno stato di degrado assoluto, con campi abbandonati a sé stessi per un centro sportivo che sin dalla sua nascita nell’aprile del 2011, ha rappresentato il fiore all’occhiello della società siciliana. Il motivo? Presto detto. Torre del Grifo vanta la presenza di quattro campi da calcio, un edificio polifunzionale sportivo con due piscine coperte, un sotto campo, una hall, una sala meeting, oltre a tre suite, uffici direzionali, un resort e una foresteria. Insomma, una struttura all’avanguardia che ha ospitato campioni per oltre dieci anni e che ora, come evidenziato, è soggetto ai danni di una mancata manutenzione.

Lo Monaco: “Torre del Grifo? Vale 6 Ibrahimovic”

Una frase utilizzata nel lontano febbraio 2011 dal dirigente Pietro Lo Monaco, in una stagione che vide la salvezza del Catania in A ma caratterizzata anche da momenti di contestazione da parte dei tifosi nell’arco del campionato. In una conferenza stampa, il dirigente pose l’accento proprio sul centro sportivo: “Torre del Grifo vale sei Ibrahimovic messi insieme, ma, per assurdo, anche questo è diventato uno spunto per criticarci. Nessuno, invece, ricorda in che condizioni era la società quando l’abbiamo rilevata. Viviamo un momento di abbandono e questo si riflette sull’intero ambiente. Si pensa solo a contestare. Siamo diventati la penultima squadra della Serie A per numero di presenze allo stadio e questo vuol dire qualcosa”. Ora, Torre del Grifo è all’asta: il termine per l’offerta scade il prossimo 10 gennaio 2024 alle 15.30 e con l’apertura delle buste prevista per giorno 11 gennaio.