Torres, ottimo avvio: sardi in testa alla classifica
I giocatori della Torres ringraziano i propri tifosi
I sardi protagonisti anche in questa stagione, 12 punti, nessuna sconfitta primo posto in classifica insieme all’Arezzo
La Torres e’ ripartita alla grande e sta dimostrando a tutti che quanto fatto la scorsa stagione non è stato un caso, ma la base di partenza di un progetto importante. Nello scorso campionato i rossoblù hanno a lungo conteso la promozione insieme al Cesena, per poi cedere nel girone di ritorno. Nei playoff la squadra si e’ fatta valere, uscendo con onore contro il Benevento nel secondo turno.
La formazione di Greco in questa stagione è ancora imbattuta, con tre vittorie e tre pareggi e guida la classifica con la sorpresa Arezzo. I sardi, dopo il record di punti in serie C dello scorso campionato, dimostrano di essere una delle formazioni meglio organizzate e competitive del girone.
Aver dato continuità al progetto tecnico della scorsa stagione confermando l’allenatore Greco ed effettuando solo pochi ritocchi alla rosa fa sì che i rossoblù si conoscano a memoria e non necessitino di un periodo di assestamento. Il girone B si presenta molto competitivo con squadre dalla grande tradizione, ma la Torres è lì per recitare un ruolo da protagonista.
Dopo il successo della prima giornata contro la Vis Pesaro, la Torres ha conquistato due importanti pareggi a Pescara e contro il Milan Futuro. In seguito, sono arrivate due vittorie esterne, a Campobasso e a Sestri Levante. La squadra ci crede ci crederà fino all’ultimo, come dimostra la vittoria di domenica in Liguria, ottenuta quasi a tempo scaduto.
Scotto-Fischnaller, una coppia da promozione
Durante la sessione di mercato estiva la società sarda ha sacrificato solo un grande nome: Francesco Ruocco passato in serie B al Mantova. La conferma di Scotto (2 reti in questa stagione) e Fischnaller (3 reti) sono una garanzia in più per inseguire quel sogno chiamato serie B. La presenza a centrocampo di leader tecnici come Giorico e Mastinu danno a Greco la certezza di giocarsi ogni partita fino all’ultima goccia di sudore.
Forse qualcuno fra gli addetti ai lavori sottovaluta ancora i rossoblù, ma giocare senza le pressioni di squadre come Ascoli, Ternana, Pescara, alla lunga può favorire la società sarda.
Torres, un mese di sfide che sanno di verità
Per avere un idea delle difficoltà del girone B, basta pensare alle prossime sfide dei sassaresi. Un calendario che a inizio stagione poteva apparire alla portata proponendo sfide come quelle contro Gubbio e Arezzo, adesso ha tutta un’ altra prospettiva. Gli umbri distano solo tre punti dalla Torres, mentre l’Arezzo e’ addirittura capolista del girone con i rossoblù.
Dopo la partita contro il Pontedera, i rossoblù riceveranno la Ternana, una delle grandi favorite per la vittoria finale. La Torres ed il suo allenatore sembrano comunque avere l’umiltà giusta per affrontare ogni partita con la giusta tensione, senza sottovalutare nessun avversario e volendo dimostrare ogni volta il proprio valore di squadra.