In mare aperto su una nave per oltre due ore. L’odissea della Torres
La Torres torna con un punto dalla trasferta di Siena (clicca qui per gli highlights). Gara che ha visto i sardi raggiunti nel punteggio in pieno recupero a causa di un autogol del portiere Salvato, terminata per 2-2. Si conclude così, per i rossoblù, una settimana caratterizzata da numerosi imprevisti. Dal rinvio della partita alla nave bloccata, il tutto a soli pochi giorni da una delicata sfida salvezza contro l’Alessandria.
Torres, il viaggio verso Siena e la nave bloccata
La lunga lista di inconvenienti che ha colpito la squadra di Sottili inizia nella giornata di giovedì 9 febbraio. Giorno in cui il comune di Siena, a causa di uno sciame sismico, rinvia tutti gli eventi sportivi in programma nel weekend nella città del Palio. Una decisione che ha stravolto i piani dei sardi già pronti ad affrontare la lunga trasferta. Nuovi giorni di allenamento e una nuova data fissata per la partita, quella di mercoledì 15 febbraio. La mattina della gara la partenza in nave destinazione toscana. Ma gli imprevisti non sono finiti. La nebbia nel porto di Livorno, il più vicino a Siena, non rende sicuro l’approdo della nave ed obbliga i giocatori ad attendere più di due ore in mare aperto prima di poter sbarcare tranquillamente.
Poi l’arrivo a Siena e il regolare svolgimento della partita, nella quale, nonostante siano passati per due volte in vantaggio, i rossoblù porteranno a casa un solo punto. Decisamente non il risultato sperato vista anche la situazione di classifica. Con il pareggio del Franchi, infatti, i sardi si trovano a soli quattro punti sopra la zona play-out. Il giorno dopo la partita, trascorsa la nottata a Roma, il ritorno in aereo a Sassari e la ripresa degli allenamenti in vista della delicata sfida contro l’Alessandria.
Contro l’Alessandria, una partita che può valere una stagione
La gara in programma domenica 19 febbraio al Vanni Sanna di Sassari può davvero valere una stagione. Per capirne il motivo è sufficiente dare una rapido sguardo alla classifica. Le due squadre, infatti, sono distanti solo cinque punti. L’Alessandria si trova a quota 25 e con una vittoria si avvicinerebbe notevolmente ai sardi. Motivo per cui l’allenatore Sottili si è detto preoccupato di avere solo due giorni a disposizione per preparare una sfida così delicata. All’andata si chiuse senza reti, per la sfida di ritorno servirà osare maggiormente perché una vittoria potrebbe valere molto più di tre semplici punti.