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Trapani, Torrisi saluta i tifosi: “Abbiamo perso, sofferto e gioito insieme”

Torrisi allenatore del Trapani

Torrisi allenatore del Trapani, crediti Trapani, www.lacasadic.com

La lettera d’addio ai tifosi di Alfio Torrisi, ex allenatore del Trapani

È durata solo due giornate di campionato la stagione di Alfio Torrisi alla guida del Trapani. L’artefice della promozione del 2023/24 è stato esonerato dal presidente Antonini dopo aver raccolto un punto contro Foggia e Picerno. Fatale è stata quest’ultima sconfitta, in casa, per 3-0 dopo che Lescano al 96′ aveva regalato il pareggio in Puglia.

L’allenatore classe 1982 che ha vinto il Girone I di Serie D con 94 punti è così stato esonerato dal club siciliano. Non è bastato mettere insieme due vittorie ed un pareggio nelle 4 uscite stagionali. Non sono bastate i due successi in Coppa Italia contro Cavese e Monopoli, entrambi conseguiti senza subire gol.

Torrisi guidava il Trapani dalla stagione 2022/23 e con i siciliani ha raggiunto prima un terzo posto e poi ha vinto il Girone I di Serie D, guadagnandosi la promozione in Lega Pro. Da qui l’entusiasmo del presidente Antonini che ha regalato a Torrisi una squadra da sogno, investendo soprattutto su Lescano della Triestina. Dopo sole pochi settimane tra i professionisti, però, il rapporto con l’allenatore si è interrotto.

Il legame con i granata, ancora solido, è stato condensato da Torrisi nella sua lettera d’addio: “Grazie Trapani, abbiamo perso insieme, sofferto insieme, ma soprattutto vinto e gioito insieme. La finale playoff a Locri, la vittoria contro il Siracusa per la promozione in Lega Pro, la festa e l’abbraccio con l’intera città“. Di seguito la lettera completa.

Trapani, l’addio di Torrisi: “Grazie presidente”

Affiorano i ricordi tra le parole di addio di Torrisi al suo Trapani: “Ricordo ancora le belle parole ricevute dalla gente durante il giro in Pulman per le vie di Trapani la sera dei festeggiamenti quelle parole e quegli applausi nei miei confronti mi hanno fatto capire veramente il pensiero di una città nei miei confronti, la colpa alzata al cielo a Gavorrano e tanto altro. Sono stati due anni indimenticabili.

C’è spazio anche per i ringraziamenti, rivolti soprattutto al presidenti Antonini, nonostante l’esonero: “Adesso è arrivato il momento dei saluti e dei ringraziamenti. Caro Presidente, GRAZIE, per avermi dato la possibilità di allenare una piazza storica e ambiziosa come Trapani, e grazie per i tuoi preziosi consigli giornalieri fondamentali per il mio percorso di crescita umano e professionale ne farò tesoro.
Sono certo che raggiungerete tutti gli obiettivi, grazie anche alla tua ambizione e lungimiranza. Grazie a tutta la dirigenza, a tutti i dipendenti del Trapani calcio, a tutti coloro che lavorano dietro le quinte”.

Torrisi allenatore del Trapani
Torrisi allenatore del Trapani, crediti Trapani, www.lacasadic.com

Trapani, Torrisi: “Non ti dimenticherò mai!”

Ma non solo: Grazie al mio staff che ha fatto un grande lavoro, grazie ai miei giocatori, nuovi e passati: a voi dico che sapete cosa penso di voi, siete speciali e certe cose rimarranno per sempre. Poi ci siete tutti voi, siete tantissimi, che ci avete spronato, stimolato e sostenuto. Tutto il pubblico del Provinciale, anche chi ha avuto un pensiero diverso dal mio, e che non sono riuscito a soddisfare grazie davvero. La curva, il gruppo 2 Aprile 1905 per voi non basterebbe un libro per scrivere quello che mi avete trasmesso e quello che provo per ogni singolo elemento del gruppo nessuno escluso, motivo per cui vi ho dedicato la coppa alzata sotto il cielo di Gavorrano su tutti.

E anche a chi è fuori dal mondo del calcio, compresa una dedica speciale al padre scomparso: “Poi ancora le maestre e tutti gli operatori scolastici che hanno accolto i miei bambini come se fossero loro figli, grazie per averli sostenuti e formati. Tutti i miei amici, di Trapani e non. Infine la mia famiglia: Graziella, la mia prima tifosa, moglie attenta e impeccabile, la madre dei miei figli, Francesca e Gaetano, che sono la mia più grande forza. Un grazie speciale a quella stella che brilla nel cielo, Papà, dedico a te l’esordio nei professionisti, sono certo che sei orgoglioso del mio percorso. Ti dedicherò tante altre vittorie. Te lo prometto! Grazie Trapani, non ti dimenticherò mai”.