Mamadou Tounkara: dal Barcellona al Cittadella, passando per la C: una meteora pronta a un nuovo inizio
Mai giudicare un libro dalla copertina. Dalle giovanili del Barcellona al Cittadella, passando per Serie C, Slovacchia e non solo. Queste le tappe principali della carriera di Mamadou Tounkara. Una meteora. Un giocatore che nel corso degli anni non è mai riuscito ad esprimere al meglio il suo talento. Adesso, dopo la scorsa stagione alla Viterbese, il classe 1996 si è accasato a Cittadella. Nella giornata di ieri 5 agosto 2022 nel match di Coppa Italia contro il Lecce, l’attaccante è riuscito a realizzare due reti. Una doppietta in 35’ nel primo match della stagione per lui che ha permesso ai suoi di eliminare i giallorossi dalla competizione.
Aspettative non rispettate e gli inizi di carriera
Non è tutto oro ciò che luccica, certo, ma la stagione di Tounkara con il Cittadella è iniziata nel migliore dei modi. Così come la sua carriera, partita con le più rosee aspettative che non sono mai state rispettate nel corso degli anni. Mamadou nasce a Blanes e sin da piccolo inizia a giocare a calcio. Il suo talento è cristallino e se ne accorge subito anche il Barcellona. I blaugrana, a solo 13 anni, decide di puntare su di lui. L’occasione della vita per il ragazzo. Non tutte le storie, però, hanno un lieto fine. Nel corso degli anni, a causa dei continui problemi fisici, non riuscirà mai a esplodere in Catalogna. Il Barcellona smetterà di credere in lui e nel 2014 lo cederà alla Lazio.
La Lazio, i problemi comportamentali e i continui prestiti
Nel 2012, Tounkara si accasa alla Lazio. Nella Capitale, Mamadou ritrova Keita Balde, suo compagno anche ai tempi del Barcellona. L’esperienza in biancoceleste inizia nel migliore dei modi, nei primi due anni con la Primavera, infatti, il classe 1996 collezionerà 60 presenze mettendo a referto 22 gol. Le sue prestazioni vengono notate anche da Edoardo Reja che decide di farlo esordire nell’ultima giornata di campionato. Con la prima squadra, però, non scatterà mai la scintilla, tant’è che Tounkara sarà costretto ad andare in prestito per giocare. Crotone, Salernitana, Svizzera e Slovacchia le sue tappe, senza mai riuscire ad incidere, a causa dei continui problemi fisici e qualche guaio fuori dal campo.
L’ultimo periodo di Tounkara: dalla Viterbese al Cittadella
La ripresa, la luce in fondo al tunnel. Nel 2019 va alla Viterbese, squadra che decide di puntare su di lui in Serie C. In due stagioni nel girone C, Tounkara gioca 49 partite, segnando 16 gol e facendo 5 assist. Le sue prestazioni vengono notate in Serie B dal Cittadella, che nell’estate del 2021 lo porta in Veneto. 16 presenze, 2 gol e 2 assist per lui. Non uno score brillante per il senegalese. La paura e i fantasmi del passato incombono di nuovo sul giocatore. La doppietta contro il Lecce è l’inizio di una nuova stagione. Una delle ultime occasioni per Tounkara per mostrare il suo talento. A 26 anni, è iniziata la carriera 2.0 per l’attaccante.
A cura di Fabio Basile