Trajkovski e Palermo: dalla Serie A in rosanero alla condanna per l’Italia
Semifinale dei playoff, ci si gioca la partecipazione ai Mondiali 2022 in Qatar. Da una parte l’Italia campione d’Europa, dall’altra la Macedonia del Nord che si presenta da outsider al Barbera di Palermo. L’attesa della finale fa perdere il focus sull’avversaria che, dopo 90′ a difendere, alla prima e unica occasione da gol punisce gli azzurri. La condanna è quella alla seconda mancata partecipazione ai Mondiali, dopo il 13 novembre 2017 ci sarà anche il 24 marzo 2022 tra le date da dimenticare. Il tiro da fuori area che finisce in rete è firmato da Aleksandar Trajkovski, attaccante classe ’92 che Palermo e quello stadio conoscono benissimo.
Trajkovski torna a Palermo
Nel calcio è ormai famoso il “gol dell’ex”, che arriva puntuale a decidere la gara. Nonostante in questo caso sia un po’ diverso, rimane il fatto che Trajkovski arrivasse al Renzo Barbera da ex ospite. L’attaccante ha vissuto a Palermo una parte importante della sua carriera, precisamente dall’estate del 2015 a quella del 2019. In quattro stagioni ha accumulato 113 presenze, impreziosite da 20 gol e 16 assist. I rosanero se lo ricorderanno bene, l’attaccante ha vestito anche la maglia numero 10 nella sua ultima stagione siciliana.
Trajkovski ha vissuto sia la Serie B che la Serie A, ed è il suo l’ultimo gol segnato dall’Unione Sportiva Città di Palermo prima del fallimento. In Sicilia ha vissuto momenti gloriosi, come il gol al rientro dall’infortunio che valse una vittoria mancante da 9 giornate, e la tripletta segnata alla Virtus Francavilla in Coppa Italia. Dopo il fallimento della società rosanero, sono arrivate le esperienze a Maiorca e Aalborg (Danimarca). Ora Trajkovski si trova in Arabia Saudita all’Al-Fayha.
Italia, Trajkovski punisce ancora
Sembrava che l’Italia non potesse avere problemi con la Macedonia del Nord, al 67° posto nel ranking Fifa. Le statistiche del post partita sono crudeli se si guarda al risultato finale: tanti i tiri per gli azzurri (32 vs 4), 16 i calci d’angolo a 0 e un possesso palla del 64%. Eppure al 92′ è arrivata la condanna: l’Italia è per la seconda volta consecutiva fuori dai Mondiali. Negli unici due precedenti gli azzurri non avevano mai perso (una vittoria per 2-3 nel 2016 e 1-1 nel 2017), ma Trajkovski è la seconda volta che mette i bastoni tra le ruote alla Nazionale. Il 6 ottobre 2017 il suo gol al 77′ costrinse l’Italia ad andarsi a giocare i fatali playoff. La formazione di Ventura, a causa dell’1-1, non riuscì a raggiungere la Spagna in testa al Gruppo G e quello che poi successe è ben noto a tutti: niente Mondiali 2018. L’attaccante macedone, a distanza di 4 anni, 5 mesi e 18 giorni è tornato a colpire.
A cura di Lucia Arduini