Trapani, presidente Antonini: “Non concedo a nessuno una seconda opportunità”
Alla vigilia del match contro il Picerno, il presidente Antonini è intervenuto in conferenza stampa insieme all’allenatore Torrisi.
Il mercato si è concluso e in casa Trapani è tempo di fare bilanci. Nella consueta conferenza stampa pre partita oltre all’allenatore Torrisi è intervenuto anche il presidente della società.
Un intervento per specificare le scelte di mercato e non solo. Tanti, infatti, i progetti che la società vuole realizzare nel breve periodo.
Il presidente inizia subito con un commento sul mercato appena concluso: “Abbiamo completato la rosa. Non ho lasciato nulla al caso, ho cercato di costruire la miglior squadra possibile. Abbiamo ammesso di aver coperto ruoli con giocatori che non erano idonei per vincere il campionato. Oggi abbiamo una squadra forte. Negli ultimi 10 giorni abbiamo preso 5 giocatori in una squadra che aveva telaio da Ferrari. La squadra ha tutto per fare un campionato perfetto. Adesso serve unione di intenti per tifoseria e squadra“.
Ma il presidente ha svelato anche l’obiettivo della squadra: “Obiettivo? Tornare in Serie B. Il rammarico del mercato? Lescano e Silvestri erano trattative difficili ma siamo riusciti a portare i giocatori in squadra. Io non concedo seconde opportunità a nessuno. Chi è rimasto dallo scorso anno arriva da decisioni importanti“.
Trapani, Antonini: “Volevo due attaccanti forti”
Il mercato si è concluso. Un mercato movimentato in casa Trapani ma anche un esordio con pareggio in casa del Foggia: “Quando si fanno le valutazioni bisogna considerare la formazione che è scesa in campo. 10 giocatori che non si conoscevano. Prima partita in Serie C, giocata a Foggia in uno stadio importante e una squadra forte. Le critiche devono essere funzionali al risultato. E’ impossibile che una squadra nuova si possa presentare in una certa condizione. I gol del Foggia sono frutto di nostri errori. Dal punto di vista è evidente che alcuni giocatori non sono al 100%. Tutti questi ragionamenti portano che noi possiamo solo crescere. La squadra comincerà ad andare in una certa direzione. L’allenatore ha gestito la situazione al meglio, deve avere il tempo di amalgamare la squadra“.
Un mercato che è valso delle scelte. Il presidente si è espresso anche su Murano-Lescano: “Volevo due attaccanti forti. Poi mi sono reso conto che potevano creare difficoltà. Poi ho virato su Lescano. Sulla fascia avevo pensato a Merola per completare la fascia con Kanoutè. Poi mi sono accorto che trattavo con persone sbagliate. Abbiamo identificato in Spini una novità. A centrocampo tante valutazioni. Non ho rimpianti. Ho preso tutti i giocatori che volevo prendere. Il nome Trapani sul mercato è visto come la gold di meta“. Ma non solo. Infatti si è soffermato anche su Kragl e Silvestri: “Il ragazzo è stato una giuda della squadra la scorsa stagione. Vuole sentirsi protagonista. i problemi cerco di risolverli nel breve tempo possibile. Io gli auguro il massimo però davanti a una scelta da garantire il posto a qualcuno o garantire un equilibrio in spogliatoio, gli auguro il massimo. Silvestri ha fatto il capitano a Cesena, aveva un contratto per la B ma ha preferito scegliere noi“.
Trapani: il progetto del presidente
Non solo Basket e Calcio per il presidente Antonini. “In queste settimane sono stato avvicinato da due fondi di investimento importanti. Sono incorso valutazioni patrimoniali. Se dovesse andare in porto un ingresso significherebbe accelerare il lavoro di infrastrutture e mantenere la società a certi livelli. Mi sono interfacciato con le autorità per identificare area da dedicare allo sport nel quale si costruiscano due impianti: stadio di calcio di cui abbiamo pronto il progetto (ristoranti, hotel per le squadre ospiti, centro commerciale, struttura medica) e palazzetto da 8mila posti. Senza di questo il futuro è limitato“.
Tutto pronto quindi in casa Trapani per la prima sfida in casa contro il Picerno in programma domenica, 1 settembre, alle ore 20.45