Trapani, Antonini: “Contro il Benevento sarò in panchina con Aronica”

Il presidente del club granata nel corso di una lunga intervista a Spazio Sport Live ha annunciato la propria presenza in campo al Vigorito.

Valerio Antonini sarà in panchina al Provinciale contro il Benevento. Il patron del Trapani lo ha annunciato a Spazio Sport Live, trasmissione di canale Sicilia 242: “Domenica vi farò divertire, perché sarò al fianco di Aronica. Mi godrò la partita dalla panchina e, quando mi vedrete lì, saprete benissimo che sarò il primo tifoso”.

Il presidente sarà presente in distinta ufficiale nel ruolo di dirigente accompagnatore. Una notizia importante per il club, che ieri aveva comunicato l’accoglienza del reclamo contro l’inibizione infillitagli dopo la gara con il Latina.

La presenza di Antonini in panchina non è casuale. La partita di domenica contro il Benevento rappresenta un’occasione speciale per il Trapani, visto che appunto dall’altro lato del campo arriva la capolista.

L’obiettivo è trovare continuità, dopo troppi alti e bassi che hanno contraddistinto il percorso del club granata fino a questo momento, come dimostra l’attuale decima posizione in classifica.

Antonini: “Il campionato è lungo, se vinciamo col Benevento siamo a -7 dalla prima”

Il rendimento della squadra è stato uno dei tanti temi toccati dal presidente Antonini nella lunga intervista ma senza eccessive preoccupazioni: “Le difficoltà sono legate al primo campionato di Serie C e sono normali. Il campionato, però, – ha aggiunto il patron –  è lungo. Domenica c’è Trapani Benevento se riusciamo a vincere ci portiamo a -7“.

Il presidente, dunque, continua ad avere fiducia per il campionato in corso, anche dopo un cambiamento importante: “Io penso che la squadra è fortissima. Ha avuto dei problemi che preferisco mantenere riservati. Come sapete ho allontanato il direttore sportivo perché lo reputo responsabile di alcune situazioni che poi chiariremo in sede di collegio arbitrale”. Proprio sulla nuova figura di ds ha aggiunto: “Lo nominiamo in questi giorni ma è stato già scelto ed è già a lavoro. Dobbiamo concludere alcune situazioni prima di poterlo annunciare perchè non può pprendere parte ancora alla gestione in maniera ufficiale. Speriamo lo possa fare“.

“Il Trapani avrà lo stadio di proprietà”

A prescindere dal rendimento di questa stagione, però, il progetto del Trapani è a lungo termine e il presidente Antonini lo specifica: “Ho già investito tanto e sono pronto a farlo ulteriormente“. Poi la promessa: “Il Trapani avrà uno stadio di proprietà.

Ma non solo, Antonini aggiunge: “L’obiettivo è creare impianti che serviranno a generare profitti sufficienti per rendere Trapani un fenomeno sportivo indipendente da me“.

“Anche Toscano sta faticando a Catania”

Al presidente del Trapani, poi, è stato chiesto anche di Aronica e del suo operato. La risposta del presidente è stata chiara: “Le difficoltà sono normali. Anche Toscano, che è un grande allenatore sta faticando”.

“Pazienza – ha continuato con un altro esempio – ad Avellino è stato esonerato, è stato messo Biancolino dalla Primavera e sta andando avanti lui. Non è facile dall’esterno capire le dinamiche che si sviluppano all’interno di una società di calcio“.

“Capomaggio? Ce ne sono tanti che stiamo seguendo”

Il presidente poi si è espresso anche sulla possibilità di vedere Galo Capomaggio, centrocampista dell’Audace Cerignola, con la maglia del Trapani:  “Si tratta di bel giocatore, che mi è sempre piaciuto. L’ho trattato lo scorso anno ma ha deciso di rimanere al Cerignola.  Come lui – ha specificato – ce ne sono tanti che stiamo seguendo”.

Il presidente ha annunciato, dunque, una sessione estiva di calciomercato scoppiettante:”Compreremo diversi giocatori però dobbiamo ricordarci che c’è una lista di 23 giocatori Noi oggi abbiamo 22 giocatori. Se entra qualcuno deve per forza uscire qualcun altro. Non si possono sommare giocatori che stanno in tribuna a prendere il sole a Trapani. Abbiamo identificato i ruoli che devono essere migliorati
Arrivando a giocare i playoff ci sono più partite quindi abbiamo bisogno di 23 elementi dello stesso valore per poter cercare di vincere”.

“Faggiano? Una persona troppo importante per tutto il calcio”

Il presidente, poi, ha colto l’occasione per salutare un uomo importante nella storia del Trapani: Daniele Faggiano, attualmente ds del Catania: “Gli mando un abbraccio e spero possa stare meglio. È una persona troppo importante, non solo per il Catania ma per tutto il mondo del calcio”.

“Qui – ha aggiunto – è stata un’icona, ha portato la squadra a un passo dalla Serie A e gli auguro di rimettersi al più presto ma già lo sa perchè ci sentiamo spesso“.

“Le proprietà straniere sono fondamentali. Pelligra ha dato speranza a Catania”

Antonini ha concluso parlando delle proprietà straniere nel campionato italiano: “Dobbiamo sperare fondi che possano permetterci di fare un salto di qualità sulle infastrutture e fare nuovi stadi che sono una vergogna nella maggior parte dei casi”.

“Si tratta – ha proseguito il patron del Trapani – di risorse fondamentali. L’esempio di Pelligra è emblematico. Ha dato grande speranza di poter fare qualcosa di grande in una piazza così storica come Catania”. Infine, rimanendo sul tema, ma in ambito personale: “Non sono più straniero, mia moglie è trapanese e anche due dei miei tre figli. Ho anche il passaporto siciliano“.