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Trapani, Antonini: “Ho una sola parola, vergogna. Certe facce non le sentiremo più nominate”

Valerio Antonini, presidente Trapani

Valerio Antonini, presidente Trapani / screen

Il duro sfogo del patron granata sul proprio profilo X dopo la sconfitta con la Casertana nell’ultimo turno.

Il Trapani non è riuscito a centrare l’obiettivo minimo della stagione: i playoff. Il club siciliano ha concluso il campionato con una sconfitta contro la Casertana, che ha decretato la dodicesima posizione finale da parte della formazione di Aronica.

Una delusione immensa, espressa con un duro sfogo, anche per il patron Valerio Antonini nell’immediato post-gara.

Una sola parola…VERGOGNA; Dispiace per chi ci ha creduto oltre al sottoscritto e per quei pochi giocatori che hanno lottato sino alla morte insieme a Sasà. Il resto sono l’emblema della stagione. Irrispettosi di tutto e tutti. Complimenti ai giocatori ed allo staff della Casertana che hanno vinto meritatamente ed hanno dimostrato ai loro avversari cosa significa attaccamento alla maglia e voglia di lottare per l’obiettivo“.

Ripartiremo  – ha proseguito Antonini – consapevoli che certe facce non le vogliamo più neanche sentire nominare e che l’anno prossimo andremo prima sugli uomini e poi sulle qualità. Ora intanto li prepareremo bene per il prossimo anno facendoli allenare come promesso per 2 volte al giorno sino a giugno, lunedi esclusi. Almeno chi ancora sarà con noi il prossimo anno avrà una brillante preparazione atletica“.

Antonini: “I punti con Taranto e Turris ci sono costati i playoff”

Qualche ora più tardi, poi, si è sfogato, ancora una volta, sulle esclusioni del Taranto e della Turris e sull’impatto che hanno avuto all’interno del campionato: “Conti alla mano, i 10 punti tolti ci sono costati i play off. È chiaro che non dovremmo pagare per gli errori di terzi. Meriteremmo giustizia. Gli altri se ne fottono perché ne hanno beneficiato. Ma non è così che funziona. Anche perché una sola andrà in B e forse neanche del nostro girone e l’anno prossimo magari toccherà a qualcun altro. Quello che è successo quest’anno è di una gravità assoluta. Spero i legali trovino nelle prossime 48 ore gli estremi per agire legalmente contro chi ci ha derubato“.

Che poi  – ha precisato ulteriormente Antonini – noi abbiamo contribuito non ci sono dubbi e sono il primo critico, ma rimangono elementi oggettivi di tale gravità che meritano di essere attenzionati a ogni livello“.