Capuano si presenta: “Trapani è come Liverpool”. Antonini: “Prima sembrava la casa del Grande Fratello”
L’allenatore è intervenuto in conferenza stampa insieme a Giuseppe Pavone, nuovo Ds della società siciliana.
Giornata di presentazioni ufficiali in casa Trapani, sono infatti intervenuti in conferenza stampa Ezio Capuano e Giuseppe Pavone, rispettivamente nuovo allenatore e Ds del club granata.
Il nuovo corso, intanto, è partito subito con una vittoria importante grazie al successo ottenuto sul campo della Casertana, merito del gol messo a segno dall’eterno Facundo Lescano. L’argentino è già arrivato a quota 15 reti in campionato, bottino destinato ad aumentare.
Nel frattempo l’obiettivo, in vista dell’ultima gara di questo 2024, sarà quello di chiudere con un’altra vittoria. Una gara, quella con il Foggia, che per il nuovo allenatore dei siciliani sarà un misto di emozioni contrastanti dopo l’addio di qualche settimana fa. Il primo a prendere la parola è stato il presidente Antonini: “Il direttore Pavone farà un lavoro straordinario e vedremo i primi risultati già a gennaio. Mancava un direttore credibile, si era creata una sorta di casa del Grande Fratello, forse sarei dovuto intervenire prima. Oggi sono ancora più convinto che recupereremo questo campionato, in caso di esclusione di Turris e Taranto avremmo solo cinque punti di svantaggio sul Benevento”.
Sul nuovo allenatore: “In panchina avevamo bisogno invece di un uomo di grande impatto, dovevamo rompere alcune situazioni che si erano create nello spogliatoio. Io credevo che nel calcio l’allenatore fosse importante fino a un certo punto, non mi sembra che l’Avellino abbia Mourinho, invece mi sbagliavo. Il risultato arrivato contro la Casertana nasce dalla determinazine tipica della squadre di Capuano, per noi è iniziato un nuovo campionato”.
Trapani, Capuano: “Lescano? Ancora in C perché è una testa di c***0”
Le parole del neo allenatore granata: “Mi sento un privilegiato a essere stato scelto da un presidente come Antonini. Sento questa squadra già mia a differenza di quanto mi è successo in passato, spesso ho scelto in modo errato. Faccio un ringraziamento ad Aronica perché ho trovato dei ragazzi pronti, ho fatto solo dei piccoli aggiustamenti. Penso di guidare una squadra forte, io ho allenato anche in Serie A all’estero ma Trapani sembra Liverpool. Lescano? Non centra nulla con questa categoria, si trova ancora in Serie C perché è una testa di c***o (ride, ndr)”.
Prosegue: “Da Foggia sono andato via io, ma in virtù dell’art.8 mi sono dovuto fare esonerare per poter tornare subito in campo. Io sono venuto qui, all’interno di una società tra le più forti in Italia, per un unico grande obiettivo. A Taranto sono riuscito a portare più di diecimila persone allo stadio, oltre alle tante plusvalenze che siamo riusciti a creare. Modulo? Io ho difensori centrali che possono giocare con la sigaretta in bocca. Il nostro gol con la Casertana nasce dal recupero palla di un fenomeno come Carriero, che ho solo io. Questa squadra ha solo bisogno di qualche piccolo aggiustamento, Pavone insieme a Marotta e Corvino è uno dei migliori. Mi hanno già chiamato calciatori che giocano in Serie B perché vogliono venire a Trapani“.
Pavone: “A Trapani ho già vinto un campionato”
Le parole del Ds: “La mia prima prerogativa è il rispetto, ho trovato una bella squadra e i ragazzi si stanno impegnando al massimo per risalire la china. Vorrei soffermarmi sul primo tempo della gara con il Benevento, dove alla fine della partita siamo caduti in un burrone. Adesso abbiamo la possibilità di vedere la vetta, io a Trapani ho già vinto un campionato”.
Parte dunque ufficialmente il nuovo progetto tecnico del Trapani che, come più volte sottolineato dai vari presenti in conferenza stampa, crede ancora fermamente nella possibilità di raggiungere la Serie B attraverso la promozione diretta.